Capitalismo infelice. Vita umana e religione del profitto - 9788809867888

Capitalismo infelice. Vita umana e religione del profitto: Oggi la dimensione religioso-sacrale del capitalismo ha invaso la politica, la scuola, le imprese e ha reso il lavoro uno strumento per aumentare il consumo idolatrico di beni. Nel capitalismo individualistico la meritocrazia e gli incentivi sono divenuti un dogma e noi siamo soltanto clienti di questa nuova religione. Con un marketing narrativo che enfatizza il merito e non il bisogno, l'ideologia del business è assurta a visione del mondo, della persona, delle relazioni sociali. Vera e propria ideologia globale, la new age aziendale del terzo millennio ha esasperato la natura "spirituale" del denaro, ha cancellato la gratuità e la libertà nei rapporti tra lavoratori e imprese. In un saggio che discute e analizza il nuovo "spirito" dell'economia del nostro tempo, Luigino Bruni spiega in che modo l'ideologia manageriale manipoli e svilisca valori quali stima, riconoscimento, comunità e propone di dare vita a organizzazioni più bio-diversificate, più attente ai valori della persona. Per riconfigurare l'economia e trasformare il mercato in un laboratorio di virtù etiche e civili.
Today the religious-sacral dimension of capitalism has invaded politics, schools, businesses and made work a tool to increase idolatrous consumption of goods. In individualistic capitalism, meritocracy and incentives have become a dogma and we are only customers of this new religion. With narrative marketing that emphasizes merit and not need, the ideology of business is taken up by a worldview, a person, social relations. A true global ideology, the new corporate age of the third millennium exasperated the "spiritual" nature of money, erased gratuitousness and freedom in relations between workers and businesses. In an essay that discusses and analyzes the new "spirit" of the economy of our time, Luigino Bruni explains how managerial ideology manipulates and devalues values such as esteem, recognition, community and proposes to give life to organizations more more attentive to the person's values. To reconfigure the economy and turn the market into a laboratory of ethical and civil virtues.