La via dei miracoli - 9788892613768

La via dei miracoli: Un viaggio nell'inferno raccontato da chi c'è stato. Un morto tra i vivi, ma sono proprio questi - come lui "morti" invano agli occhi del mondo indifferente, benché sacrificatisi per una giusta causa e che un giorno lo stesso mondo commemorerà - che il protagonista innalza nel libro o, ancora una volta, diario di viaggio. La raccolta è un vero inno a chi combatte per i propri ideali e resiste. A chi, come lui, Angelo Custode sulla terra, lotta per poter essere accettato in quanto tale. Dovendo parlare di Angeli, come fare se non cominciando dal "nostro" Angelo per eccellenza, l'Angelo Custode che Dio pone accanto al nascituro/a per vegliarlo ed assisterlo nel corso della sua vita e - aggiungo - anche oltre? Ma potremmo mai farlo meglio del protagonista? Avrei potuto farvi una sintesi di quanto dice egli stesso al riguardo; la sostanza non sarebbe cambiata. Sono invece le sfumature, di ombra e di luce, quelle che danno un senso più compiuto al tutto e quello dell'Angelo Custode di cui si narrano le mille peripezie in queste pagine è veramente unquadro che stupisce per la sua bellezza, seppur a volte angosciante fino al punto dell'inaccettabilità, come quando si narra di uno stupro subito dal protagonista da parte di un trans marocchino conosciuto casualmente. Esso va quindi visto nella "luce" giusta, quella con la quale Egli stesso l'ha "dipinto" e che io vi trascrivo.
A trip through hell as told by who it was. One dead among the living, but it is precisely these-as he "died" in vain in the eyes of the world indifferent, while Cavalrymen involved for a good cause and that one day the world will commemorate-the protagonist raises in the book or, once again, travel diary. The collection is a real hymn to he who fights for his ideals and resists. For those who, like him, a guardian angel on Earth, fighting to be accepted as such. Having to talk about angels, as do except starting from "our" Angel, guardian angel that God poses next to her unborn child to watch over him and assist him in his lifetime, and-I would add-even further? But we could never do it better than the protagonist? I could make you a summary of what he himself says in this regard; the substance would not be changed. Are the shades of shadow and light, those that give a more complete sense at all and that of guardian angel that you are telling the many vicissitudes in these pages is really frame around it that amazes for its beauty, albeit sometimes distressing to the point of unacceptability, as when it is said of a rape suffered by the protagonist by a Moroccan known shemale casually. It must therefore be seen in the right light, the one by which he himself "painted" and which I transcribe.