Dentro la devastazione. L'ISIS contro l'arte di Siria e Iraq - 9788893444217

Dentro la devastazione. L'ISIS contro l'arte di Siria e Iraq: 10 giugno 2014. Con la presa di Mosul, e la successiva proclamazione dello Stato Islamico in Siria e Iraq, non solo si viene a creare una vera e propria enclave terroristica, ma ha inizio la distruzione sistematica e intenzionale della civiltà millenaria dell'antica Mesopotamia. Un drammatico atto di violenza iconoclastica che non ha paralleli nella storia moderna. Dentro la devastazione ci porta nel cuore di un'analisi approfondita e completa sulle cause ideologiche e politiche che hanno generato questo buco nero dell'umanità e della sua cultura più antica, attraverso un attacco deliberato all'arte e alle identità etniche e confessionali. In Siria, alle palesate, spettacolari distruzioni compiute dall'ISIS, si aggiungono, sommessamente, gli enormi danni causati dalle forze del regime siriano e dei suoi alleati a Palmira, Aleppo, Ebla e Apamea. In Iraq, le bibliche capitali assire, da Ninive a Nimrud, da Khorsabad ad Assur, sono ormai solo la pallida ombra del loro glorioso passato. Anche i monumenti islamici, yazidi e cristiani soccombono inesorabilmente alle devastazioni dell'ISIS, cancellando in un istante gli sforzi che archeologi e restauratori hanno compiuto per cercare di farli rivivere e durare nel tempo. Nell'intrecciarsi di terrorismo, estremismi religiosi e interessi economici, scorre il racconto della fine della "culla della civiltà".
June 10, 2014. With the capture of Mosul, and the subsequent proclamation of the Islamic State in Syria and Iraq, not only is a real terrorist enclave created, but the systematic and intentional destruction of the millennial civilization of ancient Mesopotamia begins. A dramatic act of iconoclastic violence that has no parallel in modern history. Inside the devastation takes us to the heart of a thorough and comprehensive analysis of the ideological and political causes that have generated this black hole of humanity and its oldest culture, through a deliberate attack on art and ethnic identities and Confessional. In Syria, the obvious spectacular destruction carried out by ISIS is compounded by the enormous damage caused by the forces of the Syrian regime and its allies in Palmyra, Aleppo, Ebla and Apamea. In Iraq, the biblical Assyrian capitals, from Nineveh to Nimrud, from Khorsabad to Assur, are now just the pale shadow of their glorious past. Islamic, Yazidi and Christian monuments are also succumbing inexorably to the ravages of ISIS, wiping out the efforts that archaeologists and restorers have made to try to revive and last them in an instant. In the intertwining of terrorism, religious extremism and economic interests, the story of the end of the "cradle of civilization" flows.