In bocca al lupo che crepa! - 9788896551318

In bocca al lupo che crepa!: 1957 Vittorio Mantovani da Viterbo si è trasferito a Roma dove è assunto nella Polizia di Stato. Per una serie di fortunate coincidenze il giovane scopre il mondo del cinema negli anni di massimo fulgore. Arguto e sensibile, conosce Alfredo Giannetti e Pietro Germi alla vigilia della lavorazione del loro film Un maledetto imbroglio. A Roma fervono i preparativi per accogliere i giochi Olimpici del '60. Sono anni frenetici che cambieranno il volto, oltre a quello del nostro protagonista, delle persone e della società tutta. Piccoli personaggi, come i caratteristi dei film di quegli anni, animano sin dalle prime pagine il racconto, ma sono soprattutto le figure femminili che aiuteranno a mettere a fuoco la sensibilità di Vittorio. Nel passaggio da Viterbo (allora paesino di provincia) alla Roma "che se uno ci pensa è la capitale d'Italia" (parole del personaggio) Vittorio extra comunitario ante-litteram rende credibile con il suo poetico stupore la fusion tra i fatti e molti personaggi famosi realmente esistiti con quelli create totalmente dalla fantasia dell'autore.
1957 Vittorio Mantovani from Viterbo moved to Rome where he joined the State police. For a series of lucky coincidences young discovers the world of cinema in the years of greatest splendour. Witty and sensitive, acquainted with Alfredo Giannetti and Pietro Germi on the eve of their film Un maledetto imbroglio. In Rome, preparations are underway to welcome the Olympic Games ' 60. The frenetic years that will change the face, besides that of our protagonist, of individuals and of society as a whole. Little characters, such as the characteristics of the films of those years, alive since the first pages the tale, but it is mainly the female figures that will help to focus the sensitivity of Victor. From Viterbo (then village) to Rome "that if one thinks is the capital of Italy" (the character's words) EU ante-litteram makes credible Vittorio extra with his poetical astonishment the fusion between the facts and many famous people really existed with those created in part by the author's imagination.