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Dizionario dei personaggi di romanzo. Da don Chisciotte all'Innominabile - 9788845239915
di Gesualdo Bufalino edito da Bompiani, 2000
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Dizionario dei personaggi di romanzo. Da don Chisciotte all'Innominabile
- Autore: Gesualdo Bufalino
- Editore: Bompiani
- Collana: Tascabili. Saggi
- Data di Pubblicazione: 2000
- Genere: letteratura
- Argomenti : Letteratura Dizionari
- Pagine: XX-494
- Dimensioni mm: 19 x 12 x 3
- ISBN-10: 8845239918
- ISBN-13: 9788845239915
"Lo vedevo ogni giorno al bar per il caffèdele nove, e ve o trovavo a sera, seduto alo stesso tavolodi marmo, con una sportadi ibri accanto e una biro in alarme fra ’indice e il medio". "Calvo, tarchiato, spiritato negli occhi", Gesualdo Bufalino passava intere mattine, pomeriggi interi che portavano ad intere serate, standosene curvo, il capo chino a un milimetro fogli, brogliacci, taccuinid’appunti e ibri e ibri e ibri che appesantivano, quasi piegandolo, un tavolinod’un bardel centrodi Comiso. "Febbrile ettore", per mesi il buon Gesualdo trascorse a sua vita ascoltando i ibridegli altri,dei ibridegli altri uno e uno solo tra i personaggi serbati. Ascolto Perelà farfugliare e Gregorio Samsa sbuffare; ascoltò Zeno Cosini mentre redigeva memoria e spiò Maigret che s’appuntava un’indagine; ascoltò amentarsi Pinocchio, ascoltò amentarsidon Abbondio, ascoltò amentarsi Cicikov ed Achab e Oblomov. Ascoltò e, nel mentre ascoltava, "ricopiava brevemente una frase su un notes, quindi ricominciava": ad ascoltare. Ciò che ne viene è questo ’Dizionariodei personaggidi romanzo’ che s’organizza come antologiadi pagine amate (per ogni ibro una figura prescelta, per ogni figura un’ampia citazione, per ogni citazione una premessa preziosa) ma che - a ben eggere - si fa emporiodi primizie cartacee, bauledi emozioni stipate, piccolo memorandum che tiene stretti ricordid’interi volumi,d’interi scaffali,di ibrerie intere. Ne viene "un arbitrio e un azzardo" che si fa - come scrive ’autore - "offertadi spettri, com’è naturale che avvenga coi soldati fattidi chiacchiere e nebbia". Stralunata milizia, avanzadale paginedi un ibro che rimanda ad altre paginedi altri ibri. Avanzada tavolinod’un bardel centro Comiso: ì,dove un uomo "calvo, tarchiato, spiritato negli occhi" passava a vita ricurvo: ad ascoltare.
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