Io ho visto - 9788865942192

Io ho visto: I ricordi sono vividi, dettagliati, crudi. Sono i ricordi di chi ha assistito in prima persona, salvandosi miracolosamente, agli eccidi dei nazifascisti durante l'occupazione tedesca dell'Italia tra il 1943 e il 1945. Migliaia di civili inermi, per lo più donne, bambini e anziani, in centinaia di località diverse. I processi ai responsabili prima bloccati in nome della ragion di Stato, poi celebrati dopo decenni e terminati con condanne all'ergastolo che nessuno vuole o può eseguire. "Io ho visto" nasce per non disperdere la memoria di quegli orrori, per consegnare alla storia e alle future generazioni i racconti di chi ci riporta con i propri occhi a quei momenti, agli attimi in cui per lui tutto cambiò. Racconti brevi, essenziali, accompagnati da una fotografia del protagonista scattata dallo stesso autore. Storie personali, intime, di chi è stato a un passo dalla morte. Con particolari che coinvolgono. E con la descrizione della complessa convivenza di ciascuno con la propria memoria, il proprio futuro, il perdono. "Io ho visto" ha ispirato la canzone di Luca Bussoletti "Sussidiario di un vecchio bambino".
The memories are vivid, detailed, raw. Are the memories of those who witnessed first-hand, miraculously saving, to massacres of Nazis during the German occupation of Italy between 1943 and 1945. Thousands of unarmed civilians, mostly women, children and the elderly, in hundreds of different locations. The processes responsible for prima stuck on behalf of raison d ' ??tat, then celebrated after decades and ended with death sentences to life imprisonment that nobody wants or can do. "I saw" was created in order not to lose the memory of those horrors, to deliver to the history and future generations whose Tales takes us back with your own eyes at those moments, the moments when everything changed for him. Short stories, essential, accompanied by a photograph of the actor taken by the same author. Personal stories, intimate, who was at the brink of death. With details involving. And with the description of complex coexistence of each with their own memories, their own future forgiveness. "I saw" inspired the song of Luke Bussoletti "subsidiary of an old child".