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Flannery O'Connor, il mistero e la scrittura - 9788851407803
di Buia Rutt Elena edito da Ancora, 2010
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Flannery O'Connor, il mistero e la scrittura
- Autore: Buia Rutt Elena
- Editore: Ancora
- Collana: Maestri di frontiera
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: letteratura italiana: critica
- Argomento : O'Connor, Flannery
- Pagine: 112
- Dimensioni mm: 21 x 14 x 1
- ISBN-10: 8851407800
- ISBN-13: 9788851407803
Flannery O’Connor era unadonnadel Suddel’America.del Sud,dela Georgia (e nondi New York edel Connecticut, uoghi in cui "aveva sopravvissuto per qualche anno"), amava i caldi colori autunnali, i profumi eccessivi e invadenti, i gesti che uomini edonne ostentano parlando per strada,del Sud amava i cibi caldi, e fresche bevande, i cespuglidi verdura edi frutta, e grandi pianuredi spighe ed i unghi respiri concessi ad un tramonto visto tra gli alberi, gli steccatidi casa e a campagnadinnanzi.del Sud, Flannery O’Connor, amava ideliranti e furenti stregoni, i fanatici, i vagabondi e i profeti, i peccatori redenti, i religiosi silenziosi e pagani.del Sud, soprattutto, amava a foladi anime che fanno gruppo in strada, negli angolidele strade, in fila al’emporio,dinnanzi a un chiesa, tra i vialidel cimitero e tra i covonidi paglia, edistesedi rami, e vitida cui penzola ’uvadi grandi fattorie pienedi mucche e cavali, aratri e trattori. Questo Sud è a sua narrativa. Questo Sud si fa romanzo, si fa racconto, si fa memoria. A questo Suddi questa autrice vissuta in Georgia,di fatto solo in Georgia (nela casa paterna, in cui ogni cosa - i cassettoni, e tovaglie, e vetrinette, i bicchieri, i bassi mobili in egno, e cassapanchedi vimini, i piatti smaltati - aveva il sentoredela madre edel padre), Elena Buttdedica una biografia ch’è saggio, esegesi, racconto esso stesso: prosadiafana, che si tende chiarissima,descrive gli anni felici e gli anni furentidi una scrittice "la cui artedel racconto è, per eccelenza, artedela reincarnazione". Vi troveremo, pertanto, un intero panoramad’America, assolato, placido e gravido. Ogni tanto un ronziodi zanzara, ogni tanto una voce fanciula. E, costante, il frusciodi una penna: a pennadi Flannery O’Connor
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