Storia della prostituzione. Dall'antichità agli anni Sessanta - 9788862882712

Storia della prostituzione. Dall'antichità agli anni Sessanta: Ancora oggi una questione sociale complessa quanto quella della prostituzione viene spesso affrontata con leggerezza, se non addirittura ignorata da chi ritiene le prostitute donne perdute, irrimediabilmene votate per interesse, o per vizio, al loro sordido mestiere. Il libro di Bullough, storico americano specializzatosi in tematiche di medicina sociale, ha il grande merito di affrontare l'argomento su basi originali, ponendo l'accento sui motivi storico-sociali che hanno portato migliaia di donne verso il mestiere più antico del mondo. Attraverso un'analisi brillante e approfondita che va dalle società primitive fino agli anni Sessanta del XX secolo, l'autore analizza l'atteggiamento delle varie comunità e religioni e dei poteri statali di fronte al problema, nonché il percorso della donna nelle diverse epoche. Vita familiare, educazione, indigenza, ignoranza sessuale, disinibizione... Se questi sono i motivi di fondo che, in ogni epoca, hanno concorso a determinare la scelta di molte giovani donne, altre considerazioni e condanne morali hanno spesso reso impossibile il loro reinserimento in una società che, pur servendosi del loro corpo, si è quasi sempre rifiutata di agevolarle nella dura ricerca di una nuova esistenza. In appendice un saggio di Elizabeth Bernstein sulla prostituzione nella San Francisco dall'Ottocento a oggi, che getta una luce nuova sul ruolo e la dimensione delle sex workers nella società odierna.
Still a complex social issue as that of prostitution is often faced with lightness and even ignored by those who believe prostitutes lost women, vote for irrimediabilmene nearby, or for Vice, their sordid trade. Bullough's book, American historian specializing in social medicine, has the great merit of addressing the topic of original bases, focusing on historical and social reasons that led thousands of women towards the oldest profession in the world. Through a brilliant and thorough analysis ranging from primitive societies until the sixties of the 20th century, the author analyzes the attitudes of various communities and religions and State powers in front of the problem, and the path of women in different ages. Family life, education, poverty, ignorance, sexual disinhibition. If these are the reasons that, in every age, have helped to determine the choice of many young women, other considerations and moral convictions have often made it impossible for their reintegration in a society which, while using their body, you are almost always refused to make the hard search for a new existence. In an appendix essay by Elizabeth Bernstein on prostitution in San Francisco from the nineteenth century to today, that sheds new light on the role and size of the sex workers in today's society.