I Dialoghi del mercoledì - 9788884838650

I Dialoghi del mercoledì: "I Dialoghi del mercoledì" nascono all'interno del Corso di Studi in Architettura nell'ottobre del 2006. Essi sono una pausa nell'attività dei corsi, che permette ai docenti di dibattere sui temi che coinvolgono più discipline, ed ai discenti di costruirsi un'immagine più organica della loro formazione culturale. All'inizio di ogni anno accademico la scuola di architettura esordisce con un dialogo dal titolo "Praeludium", dialogo che abbraccia l'intero arco degli studi, il quale si configura come una vera e propria introduzione all'arte di costruire per principianti ed iniziati. Ai Dialoghi partecipano relatori di discipline diverse che sono chiamati a confrontarsi su un tema di particolare rilievo rispetto ai confini raggiunti dalla ricerca, o agli estremi toccati dalle prassi delle professioni che fanno capo all'architettura. Per questo motivo ai Dialoghi del mercoledì sono invitati docenti delle facoltà italiane e straniere, ed almeno un operatore esterno che con la sua professione agisce sulla trasformazione della città e del suo territorio. La forma del dialogo è la più pertinente a coinvolgere i discenti nei temi che riguardano il loro futuro di architetti e di critici del reale. Se l'insegnamento separa chi sa da chi non sa, chi insegna da chi impara, chi indica valori da chi vi si orienta, il dialogo invece ricongiunge discenti e docenti sui fini comuni che l'istituzione si è data, disvelando i territori ancora non consolidati del sapere.
"The dialogues of Wednesday" were born within the architecture studies in October 2006. They are a pause in the course activities, allowing teachers to discuss on issues involving multiple disciplines, and learners to build an image most organic of their cultural background. At the beginning of each academic year the school of architecture begins with a dialogue entitled "Praeludium", dialogue that embraces the entire range of studies, which is emerging as a real introduction to the art of building for beginners and initiates. Dialogues involved speakers of different disciplines that are called to discuss an issue of particular importance in relation to the borders reached by search, or the ends touched by the practice of the professions that are part of the architecture. For this reason the dialogues Wednesday are invited teachers of Italian and foreign faculty, and at least one external operator with his profession acts on the transformation of the city and its territory. The form of dialogue is the most pertinent to involve learners in the issues that affect their future architects and critics of reality. If teaching separates those who know from those who do not know, who teaches from the learner, who indicates values by turns, dialogue on common purposes that learners and teachers instead rejoins the establishment itself, disvelando territories still not consolidated.