Sconfiggere Hitler. Per un nuovo universalismo e umanesimo ebraico - 9788854502727

Sconfiggere Hitler. Per un nuovo universalismo e umanesimo ebraico: La memoria della Shoah ha reso Israele indifferente alle sofferenze altrui. Il paese nella sua instabilità è ormai simile alla Germania degli anni Trenta. Il sogno e l'ideologia sionista hanno fallito. È il momento di abbandonare l'antica mentalità del ghetto accerchiato e di rivalutare la figura universalistica dell'ebreo della diaspora. Sono tesi molto provocatorie, che hanno suscitato un enorme dibattito e innumerevoli polemiche a partire dalla pubblicazione di "Sconfiggere Hitler" in Israele, nel 2007. L'autore, notissima figura pubblica israeliana, ex presidente del Parlamento, figlio di un uomo politico di grande influenza, ha avviato una critica radicale ai fondamenti attuali dello Stato di Israele, alla sua identità collettiva definita, sessant'anni dopo Auschwitz, quasi esclusivamente in rapporto con l'Olocausto.
The memory of the Holocaust has made Israel indifferent to the suffering of others. The country in its instability is now similar to the Germany of the 1930s. The dream and the Zionist ideology have failed. It's time to abandon the ancient ghetto mentality encircled and re-evaluate the universalistic diaspora Jew figure. I'm very provocative thesis, which sparked a huge debate and countless controversies starting with the publication of "Defeating Hitler" in Israel, in 2007. The author, famous Israeli public figure, former speaker of Parliament, son of a politician of great influence, he initiated a radical critique of the current state of Israel, to the foundations of its collective identity defined, sixty years after Auschwitz, almost exclusively in relation to the Holocaust.