Lo studio Filo Speziale e il modernismo partenopeo. Palazzo della Mor te - 9788884972552

Lo studio Filo Speziale e il modernismo partenopeo. Palazzo della Mor te: La straordinarietà di Napoli ha offerto spesso occasioni per architetture insolite e affascinanti che trascendono la mera funzione e toccano l'animo. È il caso del Palazzo della Morte, opera quasi sconosciuta dello Studio di Stefania Filo Speziale, nascosta nelle pieghe di corso Vittorio Emanuele eppure fondamentale nella carriera del primo architetto donna di Napoli. Le difficoltà insite nel luogo hanno reso il progetto e la realizzazione del complesso residenziale una prova importante per la Filo, che si associa proprio in quel periodo con i giovani architetti Carlo Chiurazzi e Giorgio di Simone realizzando opere importanti e raggiungendo l'apice della sua carriera professionale. I numerosi documenti rinvenuti e le testimonianze dirette consentono uno studio approfondito della vicenda, avvenuta tra il 1951 e il 1957, costituendo un'occasione per collocare consapevolmente la figura della Filo Speziale nel modernismo partenopeo e per intraprendere una riflessione più ampia sull'identità e le sorti dell'architettura moderna in Italia.
The extraordinariness of Naples has often offered opportunities for unusual and fascinating architectures that transcend the mere function and touch the soul. And the case of Palazzo della Morte, operates almost unknown Stefania Wire study Speziale, hidden in the folds of corso Vittorio Emanuele and yet crucial in the career of the first female architect in Naples. The difficulties inherent in place have made the design and construction of residential complex a major test for the Wire, associated at that time with young architects Carlo Chiurazzi and Giorgio di Simone realizing important works and reaching the pinnacle of his career. The numerous documents found and eyewitness accounts allow an in-depth study of the affair, which took place between 1951 and 1957, creating an opportunity to sell the Wire shape Apothecary in Neapolitan modernism and to pursue a broader reflection on identity and the fate of modern architecture in Italy.