I ragazzi selvaggi. Un libro dei morti - 9788845930072

I ragazzi selvaggi. Un libro dei morti: Una vasta insurrezione si estende dagli Stati Uniti all'America Centrale a un epicentro maghrebino. Effetto collaterale di un mondo che col pretesto del controllo ha creato ovunque stati di polizia, i "ragazzi selvaggi" si evolvono presto in una fantasmagorica sottospecie umanoide: ragazzi-gatto con artigli "curvi e cavi imbottiti di pasta di cianuro", ragazzi-serpente, ragazzi che sputano e ringhiano, corrono "come gattini feroci sferrando colpi con rasoi e schegge di vetro", si spostano su pattini a propulsione, mentre il capobranco ha una toppa sull'occhio e, al posto della mano destra, "un castrasuini avvitato in un moncone di legno e cuoio" con il quale "trancia gli intestini come spaghetti". In un romanzo di allarmante forza profetica, ancora una volta Burroughs incenerisce processi e mutamenti storici al rogo della sua immaginazione e della sua allucinata, inconfondibile scrittura.
A wide insurgency extends from the United States to Central America in a Maghreb epicenter. Side effect of a world under the pretext of control has created police States everywhere, "wild boys" evolves into a phantasmagorical humanoid subspecies: boys-cat with claws curved upholstered cables "of cyanide paste", guys-snake, guys who spit and snarl, run "as fierce kittens unleashing shots with razors and glass shards", run on jet skis While the leader has an eye patch and, instead of the right hand, "a castrasuini screwed into a stump of wood and leather" with whom "punching the intestines like spaghetti". In a worrying prophetic novel, once Burroughs incinerates processes and historic changes to the stake of his imagination and his unmistakable hallucinatory writing.