Quel che brucia (non) ritorna-What burns (never) returns. Lost and found films. Ediz. bilingue - 9788845612183

Quel che brucia (non) ritorna-What burns (never) returns. Lost and found films. Ediz. bilingue: Trattare di "Lost and Found Films" significa occuparsi di film perduti ma anche di intere filmografie sconosciute, orfane, ritrovate. Significa anche occuparsi di un paradosso, perché il film continua a esistere anche quando è scomparso: come esperienza (il digital cinema), come recupero e traduzione delle forme d'origine (la preservazione e le pratiche museali), come nostalgia e condivisione delle memorie (la digitalizzazione di massa, la pubblicazione e il ri-uso del found film e del cinema privato) e come tradizione filologica (le edizioni critiche e digitali). Il cinema è quindi anche una grande occasione di riflessione ed elaborazione del concetto di perdita, una perdita in questo caso né assoluta né vana, poiché la "mancanza" del film ci racconta la pienezza delle possibilità del cinema. Così le esperienze, le pratiche, le produzioni e le riflessioni che fioriscono intorno ai Lost Films, sembrano dirci che non c'è mai veramente una scomparsa o una fine quando si parla di cinema. La ricerca del film perduto parte da un'elaborazione del lutto, da una consapevolezza della necessità e della positività dell'oblio. Solo attraverso questa elaborazione quel che brucia (non) ritorna.
Treat of "Lost and Found Films" means dealing with lost movies but also of entire unknown filmographies, orphans, found. It also means taking care of a paradox, because the film still exists even when passed away: as experience (digital cinema), as recovery and translation of forms of origin (the preservation and Museum practices), as nostalgia and sharing memories (mass digitisation, publication and the re-use of found films and private cinema) and as philological tradition (the critical editions and digital). The cinema is also a great opportunity for reflection and elaboration of the concept of loss, a loss in this case neither absolute nor in vain, because the "lack" of the movie tells us the fullness of the possibilities of cinema. So the experiences, practices, and reflections that flourish around the Lost Films, seem to tell us that there is never really a disappearance or an end when it comes to movies. The search for the lost film based on an elaboration of mourning, from an awareness of the need for and positivity of oblivion. Only through this process that which burns (not) return.