Aelredo di Rievalux 1110-1167. Una biografia esistenziale e spirituale. Dall'uomo frammentato all'essere unificato - 9788868795726

Aelredo di Rievalux 1110-1167. Una biografia esistenziale e spirituale. Dall'uomo frammentato all'essere unificato: Testimone e attore privilegiato di un periodo di profondi cambiamenti sia per la Chiesa del XII secolo sia per la società civile del suo tempo e per la vita politica del suo paese, Aelredo di Rievaulx (1110-1167) - che i suoi contemporanei non esitarono a paragonare a san Bernardo - si trovò ad affrontare le principali linee di frattura che contribuirono in Inghilterra a fare del XII secolo un periodo particolarmente travagliato e caotico. Nato nel 1110 a Hexhamin Northumbria, nel nord dell'Inghilterra, da una famiglia in cui si era preti di padre in figlio da diverse generazioni, Aelredo fu introdotto, a partire dal 1124, alla corte reale di Scozia, dove molto rapidamente strinse una profonda amicizia con i figli del re (specialmente Valteno ed Enrico, il principe ereditario, di quattro anni più giovane di lui). Si guadagnò anche la stima del re Davide che gli ha affidò, probabilmente intorno al 1130, l'ufficio di intendente generale del regno. Che cosa spinse allora questo giovane, dotato e brillante, a rinunciare, quattro anni più tardi, a una carriera politica o ecclesiastica (che si annunciava peraltro molto promettente), per entrare nel 1134 a Rievaulx, quel monastero cistercense che era appena stato fondato (nel 1132) da san Bernardo nello Yorkshire? Allo stesso modo, una volta diventato abate del suo monastero d'origine, che cosa lo indusse, soprattutto a partire dal 1153, ad impegnarsi nella vita politica del suo paese e voler diventare lo storico? E a queste domande, ma anche a molte altre, che questa straordinaria biografia di Aelredo cerca di rispondere. Essa pe
Privileged witness and actor of a period of profound changes both for the Church of the 12th century both for civil society of his time and in the political life of his country, ailred of Rievaulx (1110-1167)-that his contemporaries did not hesitate to compare to san Bernardo-faced the main fracture lines that helped England to make the 12th century a particularly troubled and chaotic. Born in 1110 in Northumbria, Hexhamin in the North of England, to a family that had priests from father to son for many generations, Aelred was introduced, since 1124, at the Royal Court of Scotland where very quickly formed a close friendship with children of the King (especially Waltheof and Henry, the Crown Prince, four years younger than him). He gained the esteem of King David that he gave, probably around 1130, the Office of Intendant-general of the Kingdom. What pushed then this young, gifted and brilliant, to surrender, four years later at a political or ecclesiastical career (which he announced very promising), to enter the Cistercian Monastery at Rievaulx 1134, those who had just been founded (1132) from san Bernardo in Yorkshire? Similarly, once you become abbot of his monastery of origin, what induced him, especially starting from 1153, to engage in the political life of his country and wanted to be a historian? And these questions, but also to many others that this extraordinary biography of Aelred tries to answer. It pe