Scienza della trasformazione - 9788826052755

Scienza della trasformazione: Il divario tra la Scienza più moderna e quella classica è diventato enorme. La convinzione in un mondo esterno, solido e ripetibile, è crollata e ormai è stata sostituita dalla Relazione stessa tra osservatore e osservato, tra interiorità ed esteriorità. Il nostro mondo fatto di materia e oggetti si prepara a diventare un processo in continuo mutamento, un fiume che scorre. La Meccanica rimane per ora il modello di pensiero alla base della vita sociale e si rivela un pensiero inquinante che divide e assembla. Come un'ombra si proietta sulle nostre scelte, ci separa e ingigantisce le distanze, ci fa sentire soli e in conflitto, costruisce un mondo uniforme, ripetitivo, fondato sulla competizione e il consumo. La Relazione invece, vera e propria dimensione organica della Realtà, scioglie l'eccessiva concentrazione sul meccanismo, dilata la visione e riporta alla nostra attenzione l'aspetto funzionale della Vita attraverso ogni dimensione umana, dalla Fisica alla Medicina, dall'Educazione alla Organizzazione Sociale. La Relazione invita a riscoprire la naturale libertà dei movimenti circolari, del cambiamento e della partecipazione, e ci indica il disegno che mostra il senso di ogni elemento. Il libro propone un sistema completo di sviluppo di consapevolezza della Relazione, anche attraverso un'appendice di esercizi praticabili da chiunque e in qualunque situazione di vita. I contenuti sia teorici che pratici sono accompagnati da risorse dedicate e gratuite sui Social Network.
The gap between science and the classic one, taught at school and used to construct the social life of every day, became huge. The belief in an external world, solid and repeatable has collapsed: it was replaced by the relationship between observer and observed, between interiority and exteriority. The reality has become pure information, a number of possibilities of which manifests that observed, and therefore becomes continuously depending on how we determine. Our world of matter and objects is preparing to become an ever-changing process, a river. The mechanics is a pollutant thought that divides and assembles. Like a shadow following us in every moment of our day. Separates us from others, enlarges the distances, making us feel alone and in conflict, builds a uniform world, repetitive, founded on competition and consumption. The report, real physical dimension of reality, relieves excessive concentration on the mechanism and bring to the attention of each systemic aspect of life, moving along a path that crosses every human dimension, from physics to medicine, from education to social organization. The book calls for leaving the linear shapes and repetitive of our cities to return to observe nature, which chooses instead the circular movements of change and participation.