Tahar Ben Jelloun. La pittura. Catalogo della mostra (Bologna, 16 aprile-7 maggio 2019). Ediz. italiana e inglese - 9788893449342

Tahar Ben Jelloun. La pittura. Catalogo della mostra (Bologna, 16 aprile-7 maggio 2019). Ediz. italiana e inglese: "Chi è questo soggetto che porta lo specchio nel quale si riflettono il fango dei pantani e gli azzurri dei cieli? Per Stendhal, ne "Il rosso e il nero" (1830) e la narrazione che si svolge nel romanzo, e l'io narrante: un soggetto che non può essere accusato, perché semplicemente riflette quanto può osservare e, di conseguenza, testimoniare. Operazione che compie tanto il narratore, il romanziere, quanto l'artista che esercita il proprio sguardo sul mondo restituendone immagini... come se portasse con sé uno specchio. Tahar Ben Jelloun è narratore ed è pittore: porta lo specchio. Uno specchio che nella sua pittura subisce una sorta di metamorfosi, presentandosi con il profilo della porta, di una soglia che si apre di fronte ai nostri occhi, che dischiude uno spazio inesplorato. Una soglia che, in alcuni casi, invece si presenta piena, ricca di segni, di abbozzi, di calligrafia."
"Who is this subject who carries the mirror in which the mud of the Pantani and the blues of the heavens are reflected? For Stendhal, in "The Red and the Black" (1830) and the narrative that takes place in the novel, and the narrator: a subject that cannot be accused, because it simply reflects what it can observe and, as a result, testify. An operation that accomplishes both the narrator, the novelist, and the artist who exercises his gaze on the world, restoring images... Like he's carrying a mirror. Tahar Ben Jelloun is narrator and is a painter: he wears the mirror. A mirror that in his painting undergoes a sort of metamorphosis, presenting himself with the profile of the door, of a threshold that opens in front of our eyes, which unfolds an unexplored space. A threshold that, in some cases, is full, rich of signs, sketches, calligraphy.