Marte bianco. Nel cuore dell'Antartide. Un anno ai confini della vita - 9788868957773

Marte bianco. Nel cuore dell'Antartide. Un anno ai confini della vita: L'Altopiano Antartico è il luogo più estremo al mondo: una distesa ghiacciata e sconfinata dove le temperature scendono sotto i -80 °C, c'è carenza di ossigeno e l'aria è così secca che anche le più piccole ferite impiegano mesi a rimarginarsi. Non ci sono piante, animali e nemmeno i batteri, mancano i colori e i profumi e per cento giorni sparisce anche il Sole. E un errore banale può costare la vita, perché se capita un incidente nessuno può venire in soccorso. Qui, nella base italo-francese di Concordia, un piccolo gruppo di persone compie ricerche scientifiche. Sono gli esseri umani più isolati al mondo, ancora più degli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. L'Agenzia Spaziale Europea li tiene sotto osservazione per capire come il corpo si adatti a un ambiente extraterrestre, in previsione di una futura missione su Marte. "È un posto che somiglia più a un altro pianeta che alla Terra: ecco perché la mia casa è chiamata Marte Bianco". La dura preparazione e selezione, l'incontro con persone straordinarie, la sfida fisica e psicologica alle condizioni estreme e all'isolamento: un racconto affascinante che fonde avventura, scienza e crescita interiore, restituendoci un messaggio di speranza e di fiducia nell'uomo.
The Antarctic Plateau is the most extreme place in the world: an icy and endless expanse where temperatures drop below -80 degrees Celsius, there is oxygen deprivation and the air is so dry that even the smallest wounds take months to heal. There are no plants, no animals and no bacteria, colors and scents are missing and for a hundred days the Sun also disappears. And a trivial mistake can cost your life, because if an accident happens no one can come to the rescue. Here, at the Italian-French base in Concordia, a small group of people carry out scientific research. They are the most isolated humans in the world, even more so than the astronauts aboard the International Space Station. The European Space Agency is monitoring them to understand how the body adapts to an extraterrestrial environment, in anticipation of a future mission to Mars. "It's a place that looks more like another planet than Earth, which is why my home is called White Mars." The hard preparation and selection, the encounter with extraordinary people, the physical and psychological challenge to extreme conditions and isolation: a fascinating story that merges adventure, science and inner growth, giving us a message of hope and trust in man.