Ombre sul web. 10 racconti per riconoscere il pericoli nella rete - 9788899706609

Ombre sul web. 10 racconti per riconoscere il pericoli nella rete: L'esplosione dei social e la loro diffusione sempre più capillare hanno creato una sorta di mondo parallelo nelle pieghe del quale sono proliferate anche insidie e veri e propri crimini. Quotidianamente i media riportano storie drammatiche che coinvolgono adolescenti, adulti e intere famiglie. Dalla pe-dopornografia al revenge porno, dal furto di identità al cyberbullismo, dalla radicalizzazione islamica al gioco d'azzardo illegale, il web (che non va demonizzato) espone i più deboli e meno strutturati psicologicamente a rischi che possono generare sciagure. Lo scopo di questo quaderno, che si avvale della collaborazione degli esperti della Polizia di Stato, è ampliare la conoscenza dei tranelli che si nascondono dietro a siti, chat, servizi di messaggistica e altri strumenti di comunicazione interpersonale e collettiva. Lo fa con undici racconti di fantasia, ma ispirati a episodi realmente accaduti, che esemplificano alcune delle minacce che incombono su chi naviga in rete, qualsiasi sia l'età, il sesso o l'appartenenza sociale. L'introduzione del Prefetto Roberto Sgalla (già Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato), un manualetto di autodifesa e una breve panoramica legislativa completano questa guida agile per ragazzi e famiglie. La pubblicazione è la prima di una serie di "quaderni" a cura dell'Associazione A mano disarmata che da anni organizza il "Forum dell'informazione contro le mafie", con lo scopo di diffondere la cultura della legalità e difendere il ruolo dell'informazione come presidio democratico e civile.
The explosion of social media and their increasingly widespread diffusion have created a kind of parallel world in the folds of which are also proliferated and real crimes. Every day, the media reports dramatic stories involving teenagers, adults and entire families. From pe-dopornography to revenge porn, from identity theft to cyberbullying, from Islamic radicalization to illegal gambling, the web (which should not be demonized) exposes the weakest and least psychologically structured to risks that can generate misfortune. The purpose of this notebook, which relies on the collaboration of experts from the State Police, is to broaden the knowledge of the pitfalls that lurk behind sites, chats, messaging services and other interpersonal and collective communication tools. It does so with eleven fantasy stories, but inspired by actual episodes, which exemplify some of the threats that loom over those who surf the net, whatever age, gender or social affiliation. The introduction of Prefect Roberto Sgalla (formerly Central Director of State Police Specialties), a manual of self-defense and a brief legislative overview complete this agile guide for children and families. The publication is the first in a series of "quaderni" curated by the Unarmed Hand Association, which has been organising the "Information Forum against Mafias" for years, with the aim of spreading the culture of legality and defending the role of information as a democratic and civil.