Castelluccese - 9788891152206

Castelluccese: Castelluccio Valmaggiore (FG) è un comune di 1300 abitanti, sull'alta valle del Celone, alle pendici del monte Cornacchia. Le sue origini, testimoniate dall'anno di costruzione della torre bizantina (1019), risalgono all'XI secolo. Il castelluccese fa parte dei dialetti altomeridionali distribuiti lungo la fascia dei Monti Dauni entro le isoglosse evidenziate da Francesco Avolio. Condivide con i dialetti dell'area centromeridionale l'assimilazione (quanne quando), l'anaptissi (èreve erba), la metafonia (rusce-rosce rosso -a), l'uso sistematico del dimostrativo codesto. Con i dialetti dell'area altomeridionale condivide l'onnipresente e indistinta (cerase ciliegia), l'esito di pl in c (chiante pianta), la concordanza del participio con l'oggetto (ha cuote nu funge ha raccolto un fungo, ha còte na méle ha raccolto una mela), la posposizione dell'aggettivo e in particolare del possessivo in posizione enclitica (frateme mio fratello, caste casa tua). Il presente lavoro vuole essere un contributo agli studi di dialettologia italiana e alla conservazione del castelluccese.
Castelluccio Valmaggiore (FG) is a municipality of 1300 inhabitants, the Celone Valley, on the slopes of Mount Charles. Its origins, evidenced by the Byzantine tower built (1019), date from the 11th century. The castelluccese is part of the Monti Dauni altomeridionali distributed along the dialects within the isoglosses highlighted by Francis Aboagye. Shares with the dialects of southern area assimilation (cchi??by), the anaptissi (??reve), metafonia (rusce-red ginger girls-a), the systematic use of this demonstration. With the local dialects altomeridionale shares the ubiquitous and Fuzzy (Casper cherry), the outcome of pl in c (nikkol plant), the correlation of the participle with the subject (he picked up a fungus, he acts as an engineer can be felt throughout the C??te nu na m??le has gathered an Apple), postponing of the adjective and possessive enclitic position (my brother David, castes yours). This paper is intended to be a contribution to the study of Italian Dialectology and preservation of castelluccese.