Esco presto la mattina - 9788811686446

Esco presto la mattina: Andrea Dell'Arti ha trentacinque anni ma ne dimostra meno di trenta. E soprattutto ha una fortuna sfacciata: non quella di chi vince al Superenalotto o a poker, o trova un sacchetto pieno di euro davanti al bancomat. No, è solo che, giorno dopo giorno, la vita sta esaudendo tutti i suoi desideri: l'amore e la famiglia, il lavoro e le aspirazioni creative... Insomma, tutto quello che gli italiani della sua età in genere hanno già smesso di desiderare. Ad Andrea, invece, va tutto bene, senza troppa fatica. Persino sua suocera lo adora... E tutto questo accade, per di più, in una città corrotta e malata, e negli ambienti più difficili. Contro ogni logica, al di là di ogni merito. Andrea non ha niente di diverso dai suoi amici e coetanei, solo che si trova sempre al posto giusto nel momento giusto: perché ogni volta c'è qualcuno che ha bisogno di un ragazzo brillante (ma non troppo), volonteroso (ma non troppo), ambizioso (ma non troppo), idealista (ma non troppo). Come un novello Candide, questo pavido eroe del nostro tempo attraversa lo scalcagnato inferno contemporaneo. "Esco presto" la mattina è una godibile satira, che non risparmia la politica e la letteratura, la famiglia e il cinema, per farceli vedere così come sono.
Andrea Mccoey has thirty-five years but it shows less than thirty. And above all extremely lucky: but to who wins the lottery or poker, or finds a bag full of euros before the ATM. No, it's just that, day after day, life is fulfilling all his desires: love and family, work and creative aspirations ... In short, everything that the Italians her age usually have already ceased to be desired. Andrew, however, it's okay, without much effort. Even her mother-in-law adores him. And all this happens, what is more, in a corrupt town and sick, and in the most demanding environments. Against all logic, beyond any merit. Andrea has anything different from his friends and contemporaries, just that it always finds the right place at the right time: because every time there is someone who needs a bright guy (but not too), willing (but not too), ambitious (but not too), idealist (but not too). As a novel Candide, this timid hero of our time across the down at heel hell contemporary. "I leave early" in the morning is an enjoyable satire, that spares the family politics and literature, and film, to show us the way they are.