Lo Spirito e il concilio. Basilea 1432. Legittimazione pneumatologica del conciliarismo - 9788815246943

Lo Spirito e il concilio. Basilea 1432. Legittimazione pneumatologica del conciliarismo: Il concilio di Basilea (1431-1449) è noto per lo scontro con il papato e per l'elezione dell'ultimo antipapa della storia occidentale. Questo volume mostra come l'arroccamento attuato dal concilio in opposizione a Eugenio IV costituisca il risultato di dottrine ed esperienze precedenti, dall'elaborazione ecclesiologica costruita tra Pisa e Costanza fino all'utilizzo di tali posizioni al concilio di Siena. A Basilea il pericolo hussita convince l'Europa a sostenere il sinodo. Dal 1432 l'idea di una Chiesa visibile e gerarchica, infallibile perché guidata da Cristo attraverso lo Spirito Santo e identificata con il sinodo, costituisce l'argomento contro lo scioglimento papale. Ma la stessa idea è usata di fronte all'ecclesiologia spiritualista degli hussiti. L'assemblea dichiara la propria autonomia, dandosi un'articolazione e una procedura complesse, destinate alla stabilità, ma innescando una concorrenza ecclesiologica e istituzionale con il papato che si irrigidirà via via. L'analisi del cerimoniale, concentrato sulla pneumatologia quale bandiera del concilio, illustra questo irrobustimento, destinato all'ipertrofia e alla lacerazione. Ciò non diminuisce la rilevanza di un avvenimento di tale durata e intensità accaduto nel cuore dell'Europa, ove confluiscono tutte le questioni non solo ecclesiastiche, ma anche politiche e culturali che agitano un'epoca di trasformazione, con echi e conseguenze avvertibili a lungo.
The Council of Basel (1431-1449) is known for clashing with the papacy and for electing the last antipapa in Western history. This volume shows how the entrenchment carried out by the council in opposition to Eugenio IV is the result of previous doctrines and experiences, from the ecclesiastical elaboration built between Pisa and Constance to the use of these positions at the Council Siena. In Basel, the hussita danger convinces Europe to support the synod. Since 1432, the idea of a visible and hierarchical Church, infallible because it is guided by Christ through the Holy Spirit and identified with the synod, constitutes the argument against papal dissolution. But the same idea is used in the face of the spiritualistic ecclesiology of the Hussiti. The assembly declares its autonomy, giving itself a complex articulation and procedure, intended for stability, but triggering an ecclesiastical and institutional competition with the papacy that will gradually stiffen. The analysis of the ceremonial, focused on pneumatology as the flag of the council, illustrates this reinforcement, destined for hypertrophy and laceration. This does not diminish the importance of an event of this duration and intensity that has occurred in the heart of Europe, where all the issues not only ecclesiastical, but also political and cultural that agitate an era of transformation, with echoes and consequences, converge. warning for a long time.