Ricostruire la memoria, illuminare i silenzi. Esperienze a confronto per la storia dell'educazione nell'area mediterranea - 9788825521504

Ricostruire la memoria, illuminare i silenzi. Esperienze a confronto per la storia dell'educazione nell'area mediterranea: Il Mediterraneo, da sempre crocevia di popoli e luogo di scambi culturali, è il filo conduttore che lega i saggi presentati, nei quali si fa spazio a saperi disciplinari differenti. Comune denominatore è il recupero della memoria e la valorizzazione di esperienze che assumono un ruolo rilevante ai fini di una ricostruzione della storia dell'educazione in area mediterranea. In tale ricostruzione, che parte dall'antichità per arrivare ai nostri giorni, appare centrale la volontà di fare spazio alla nuova veste della ricerca storica, che negli ultimi sessant'anni è andata progressivamente soppiantando il "fare storia ufficiale" - fortemente intriso di un carattere ideologico e persuasivo - per fare posto al recupero di oggetti di studio silenti, che meritavano, appunto, di essere illuminati. In quest'ottica, e nel tentativo di recuperare le storie locali dell'area mediterranea, si sono approfonditi alcuni soggetti "ai margini" della storia dell'educazione, come le donne e gli anziani, utilizzando nuove fonti storiografiche e archivi cosiddetti "minori": storie orali, racconti autobiografici, attrezzi di lavoro e arredi, con particolare riferimento a quelli scolastici.
The Mediterranean, always a crossroads of peoples and a place of cultural exchanges, is the leitmotif that binds the essays presented, in which it makes room for different disciplinary knowledge. The Common denominator is the recovery of memory and the enhancement of experiences that play an important role in the reconstruction of the history of education in the Mediterranean area. In this reconstruction, which starts from antiquity to reach our days, the desire to make room for the new role of historical research appears to be central, that in the last sixty years has been progressively supplanting the "making Official history"- Strongly steeped in an ideological and persuasive character-to make room for the recovery of silent study objects, which deserved, in fact, to be enlightened. In this perspective, and in an attempt to retrieve local stories of the Mediterranean area, some subjects "on the margins" of the history of education, such as women and the elderly, have been investigated, using new historiographical sources and so-called "minor" archives : Oral Histories, autobiographical stories, work tools and furnishings, with particular reference to scholastic ones.