La vita che resta. Uno studio sullo stato vegetativo permanente - 9788854874336

La vita che resta. Uno studio sullo stato vegetativo permanente: Riprendendo un'intuizione fondamentale di Foucault, S.J. Gould ha scritto che "quando capisci perché la gente classifica in un certo modo capisci anche come pensa". Durante l'ultimo decennio, la necessità di fornire una tassonomia scientifica e normativa più rigorosa si è manifestata in particolare per quella condizione clinica di confine conosciuta come "stato vegetativo permanente". Scopo del libro è dunque portare alla luce le molteplici pratiche discorsive (mediche, etiche e giuridico-politiche) che hanno reso tale condizione un oggetto di "sapere", dalla cui collocazione concettuale dipendono, forse, le sorti di quella strana "invenzione" epistemologica che continuiamo a chiamare "uomo".
Recovering a key insight of Foucault, S.J. Gould wrote that "when you understand why people of a certain way you know even how to think". During the last decade, the need to provide a more rigorous scientific and regulatory taxonomy has been manifested in particular border clinical condition known as "persistent vegetative state". Purpose of writing is thus bring to light the many discursive practices (medical, legal and ethical-political) who made this an object of knowledge, from which conceptual placement depend, perhaps, the fate of that strange "epistemological" invention that we call "man".