Gli arabi e lo storytelling. Dalle origini a Giulio Regeni - 9788855190534

Gli arabi e lo storytelling. Dalle origini a Giulio Regeni: A partire dai labirinti delle "Mille e una notte" fino ai romanzi di Al-Aswani, zippati di storie incastonate le une nelle altre, lo storytelling arabo si è contraddistinto per un'attenzione urticante al destinatario del messaggio, che sembra dominare la narrazione trasformandola in uno strumento di vita o di morte, come accade per Sherazade di fronte a Shariyar. Si tratta di una costante della tradizione araba, affascinante o letale, che ci aiuta verosimilmente a spiegare anche la morte di Giulio Regeni, caduto vittima dell'intelligence egiziana, una fabbrica di storie che ha sempre svolto mansioni assai simili a quelle dei narratori: raccogliere dati, manipolarli, intossicare la verità.
From the mazes of "Thousands and One Nights" to the novels of Al-Aswani, zipped with stories embedded in each other, Arabic storytelling has been distinguished by a stinging attention to the recipient of the message, which seems to dominate the narrative turning it into an instrument of life or death, as is the case for Sherazade in front of Shariyar. It is a constant of the Arab tradition, fascinating or lethal, which probably helps us to explain also the death of Giulio Regeni, fallen victim to Egyptian intelligence, a factory of stories that has always carried out tasks very similar to those of the narrators: collect data, manipulate it, intoxicate the truth.