C'era una volta una favola bella - 9788866184553

C'era una volta una favola bella: "Realizzare questo libro è stata una scoperta, prima di tutto per me. Perché mai avrei creduto di farlo, e se è successo tutto questo è stato grazie a delle particolari coincidenze della vita. So che a una persona avrebbe fatto molto piacere questo gesto, al di la di mio padre e di me. Ma ha poca importanza adesso. Ritrovare le vecchie poesie di mio padre mi ha fatto vedere quanto possiamo essere simili per certi aspetti, anzi, lo stupore più grande è stato leggere queste poesie e scoprire che molte parole, frasi, titoli, sono simili, se non quasi identici, alle mie poesie. Non le avevo mai lette prima, e vedere questa vicinanza che sembra, per un figlio, cosi strana, mi ha dato, in realtà, una profonda scossa. Forse perché un figlio non vorrebbe essere sempre come i suoi genitori, anzi, cerca sempre di essere oltre. Ma a volte è altrettanto bello vedere che quello che hai scritto, vissuto, provato tu, con le sue gioie e i suoi dolori, è stato un qualcosa di provato anche dalle persone che ti sono più care, anche se, forse, prima, non ci avresti mai pensato."
"Making this book was a discovery, first of all for me. Why on earth would have believed to do so, and if it happened all this was thanks to the particular coincidences of life. I know that a person would really appreciate this gesture, beyond my father and me. But it does not matter now. Rediscover the old poems my father showed me how we can be similar in some respects, even bigger surprise was reading these poems and find that many words, phrases, titles, are similar, if not almost identical to my poems. I had never read before, and see this closeness that seems, for a child, so weird, gave me, in fact, a profound shock. Perhaps because a child wouldn't always be like her parents, indeed, always try to be over. But sometimes it's just as good to see that what you wrote, lived, tried you, with its joys and sorrows, was something tried even by people who are more expensive, though, perhaps, first, you wouldn't have ever thought. "