Quinta dimensione. Poesie scelte 1958-2018 - 9788804708711

Quinta dimensione. Poesie scelte 1958-2018: Con questo volume di poesie scelte, Corrado Calabrò consegna al lettore un'opera antologica importante e nuova, organizzata in sezioni che gettano luce sui temi fondamentali della sua sessantennale attività di scrittura: un autoritratto poetico da cui emerge la forte consapevolezza raggiunta con la piena maturità espressiva, capace di stabilire rapporti profondi fra testi nati in momenti diversi della vita. Il mare, l'astrofisica e l'amore risultano gli elementi cardine intorno ai quali ruota il pensiero emozionale del poeta, tenuti insieme dall'energia che dà forma alla salda pronuncia del dettato, tra classico e sperimentazione, nella variabilità di forme che spaziano dal poemetto all'epigramma. «La vera originalità del Calabrò» ha scritto Carlo Bo nel 1992, individuando uno dei motivi centrali dell'intera sua opera «sta nell'essersi staccato dai modelli comuni per inseguire una diversa sperimentazione poetica Ha cantato non il suo mare, ma piuttosto l'idea di un mare eterno e insondabile.» Accompagnano le poesie due significative riflessioni d'autore. La densa postfazione, intitolata "C'è ancora spazio, c'è ancora senso per la poesia, oggi?", costituisce un bilancio dei multiformi interessi e della passione profusa da Calabrò nel fare poesia; l'altra nota è invece dedicata al poemetto "Roaming" - apparso per la prima volta nel volume "La stella promessa" del 2009 e ora posto in apertura di questo libro - che rappresenta forse l'opera più suggestiva di Calabrò. Dopo duemila anni dal "De rerum natura" di Lucrezio, infatti, l'astrofisica è tornata ad essere, in forma oniric
With this volume of selected poems, Corrado Calabr?? delivery the reader an important retrospective and new opera, organized into sections that shed light on the key issues of his 60 years writing activities: a self-portrait poetic which show the strong awareness reached by full expressive maturity, able to establish deep relationships between texts were born at different times of life. The sea, Astrophysics and love are the key elements around which revolves the poet's emotional thinking, held together by the energy that gives shape to the welds pronounce the dictation, between classic and experimentation in the variability of shapes ranging from the poem the epigram. "The true originality of Calabr???? wrote Carlo Bo in 1992, identifying one of the central motifs of his entire work" is to be detached from the common patterns to chase a different poetic experimentation sang its not sea but rather the idea of an eternal sea and fathomless.?? Accompany the poems two significant reflections. The dense afterword entitled "there is still room, there is still a sense for poetry today?", is a stock of multifarious interests and passion lavished by C in making poetry; the other note is dedicated the poem "Roaming"-first appeared in the book "the star promise" of 2009 and now place in the opening of this book-which is perhaps the most striking of C. After 2,000 years since "De rerum natura" by Lucretius, in fact, Astrophysics has again become, oniric