L'impero invisibile. Destra e razzismo dalla schiavitù a Obama - 9788872855980

L'impero invisibile. Destra e razzismo dalla schiavitù a Obama: Con l'elezione di Barack Obama, gli Stati Uniti sono entrati nella loro "era postrazziale"? Quel che è certo è che stando ai dati dell'ultimo censimento demografico nello spazio di un decennio, gli wasp, i bianchi di origine anglosassone e di fede protestante, che hanno diretto per quasi due secoli il paese, non rappresenteranno più la maggioranza della popolazione. Da tempo, del resto, è di difesa della cultura bianca, (definita come un misto di religione, stili di vita e spirito della frontiera), che sarebbe minacciata da milioni di nuovi immigrati latinos, che parlano la destra e i movimenti nativisti. Contro i clandestini si mobilitano i governatori repubblicani degli Stati del Sud, mentre l'intero partito, orfano dei Reagan e dei Bush, vede emergere al proprio interno figure sempre più radicali. Nella società americana, dove il fattore razziale ha giocato un ruolo determinante e dove organizzazioni fasciste come il Ku Klux Klan hanno goduto del sostegno di milioni di persone, i conservatori hanno agitato le paure dei piccoli bianchi per smontare le conquiste politiche e culturali degli anni Sessanta. Dall'abolizione della schiavitù all'ingresso del primo afroamericano alla Casa Bianca sono passati 150 anni, scanditi da violenze, discriminazioni e pregiudizi. Una storia che pesa ancora oggi sugli Stati Uniti.
With the election of Barack Obama, the United States entered their "was postrazziale"? What is certain is that according to the data of the last population census in the space of a decade, the wasp, the white Anglo-Saxon Protestant faith, who headed the country for nearly two centuries, no longer the majority of the population. For some time, moreover, is defending the white culture, (defined as a mixture of religion, life style and spirit of the border), that would be threatened by millions of new immigrants, latinos who speak the right and nativist movements. Against illegal immigrants are mobilizing the Republican Governors of the southern States, while the whole party, orphaned of Reagan and Bush, sees its own increasingly radical figures emerge. In American society, where the racial factor has played a key role and where fascist organizations such as the Ku Klux Klan have enjoyed the support of millions of people, the Conservatives have stirred fears of small white to dismantle the political and cultural achievements of the 1960s. The abolition of slavery at the entrance of the first African American in the White House have passed 150 years, marked by violence, discrimination and prejudice. A story that still weighs on the United States.