San Paolo e le donne - 9788834338896

San Paolo e le donne: Sono molte le donne che compaiono negli Atti degli Apostoli e nelle lettere di san Paolo: amiche, sorelle e testimoni che collaborano alla missione della Chiesa nascente. Alcune sono citate solo col nome, di altre invece, sia pure nella brevità di una frase o di un inciso, si tratteggia qualche caratteristica o qualità saliente. e nei confronti di tutte traspare un atteggiamento di stima, a volte anche la riconoscenza per il lavoro svolto o l'attestazione di un'amicizia nata dalla condivisione di fatiche e sofferenze. Il che sembra contraddire le interpretazioni di san Paolo come misogino che chiede alle donne sottomissione e silenzio (interpretazioni poggiate per lo più sulle lettere 'pastorali', appartenenti a una situazione ecclesiale posteriore). In realtà, come emerge dai ritratti delineati qui da un gruppo di teologhe di paesi e culture diverse e dal contributo finale di romano Penna, una delle massime autorità in letteratura paolina, le 'donne di Paolo' sono donne indipendenti, di buona posizione sociale ed economica, che hanno contribuito fattivamente all'espansione missionaria; donne forti che «hanno combattuto per il Vangelo»; mogli che nella coppia condividono pari dignità col marito; ragazze che hanno il dono della profezia o sono possedute dallo spirito; vedove che si mettono al servizio dei credenti; diaconesse che in prima persona insegnano, predicano e fondano Chiese domestiche. Apostole e missionarie, quindi, la cui vocazione non è né il silenzio né l'invisibilità, ma che diffondono ovunque il profumo del Vangelo con trasparenza e coerenza di vita. una lezi
There are many women whom Saint Paul mentions in his Letters. The book Paul and the Women, written by Bibliste of different Countries of Europe and the United States, tells and highlights the active collaboration in the evangelizing mission of the Apostle. The Pauline writings (and the Acts of the Apostles) testify in fact the active role of women in the first Christian communities. Apostoles, diaconesses, missionaries. Women have taught, preached and founded domestic churches, "spreading the scent of the Gospel everywhere". Some have a well-defined name and history: Febe, Prisca, Giunia, Lydia, Evodia and Sintiche, Trifena and Trifosa. Alongside These well-delineated women there are also those of which we know little, unnamed figures. A Roman Pen, one of the highest authorities in the Pauline literature, is entrusted with the last essay The feminism of St. Paul, which responds to accusations of chauvinism of some interpretations of St. Paul: In the Pauline Churches women exercised Such functions that they did not even have at the time of Jesus writes. Together with Women of the Gospels and Women of the Bible, the theologian Nuria-Calduch Benages with the cursive of this book closes a trilogy that explores the feminine world and Writing, an original and updated way to approach the reading of the sacred texts.