Galuppi e Rosmini tra modernità e tradizione. Dalla critica del soggettivismo ad una nuova filosofia della soggettività - 9788895881959

Galuppi e Rosmini tra modernità e tradizione. Dalla critica del soggettivismo ad una nuova filosofia della soggettività: Il presente volume si propone di riportare all'attenzione degli studiosi una polemica filosofica immeritatamente trascurata dalla più recente storiografia filosofica, ovvero quella tra Pasquale Galluppi ed Antonio Rosmini, e di farlo secondo un paradigma ermeneutico difforme da quello consueto. Dopo la grande stagione idealistica e neoidealistica che ha visto rifiorire, tra la fine dell'Ottocento ed i primi decenni del Novecento, gli studi e le ricerche intorno alla filosofia italiana del Risorgimento, ad opera, in particolare, di B. Spaventa e G. Gentile, l'interesse di critici ed interpreti nei confronti dei rapporti tra le filosofie di Galluppi e di Rosmini si è andato sempre più affievolendo nel corso del Novecento.
This volume aims to bring to the attention of scholars a philosophical controversy undeservedly overlooked by more recent philosophical historiography, namely that between Pasquale Galluppi and Antonio Rosmini, and do so according to a hermeneutical paradigm, different from the usual. After the great season that saw flourish again, idealistic and neoidealistica in the late 19th and early 20th century, studies and research around the Italian Risorgimento philosophy by, in particular, by b. scares and g. Gentile, the critics and interpreters in respect of relationships between the philosophies of Galuppi and Rosmini has been increasingly flagging during the twentieth century.