Santi in posa. L'influsso della fotografia sull'immaginario religioso - 9788833131634

Santi in posa. L'influsso della fotografia sull'immaginario religioso: È raro incontrare i termini "religiosa", "sacra" o "devozionale" tra i diversi aggettivi che accompagnano il sostantivo "fotografia". Si tratta di una tipologia non rilevata, a dispetto di un fenomeno che si presenta fin dalle origini di dimensioni rimarchevoli. Questo volume si prefigge di porre l'accento non tanto sulla fotografia come fonte per la storia religiosa, quanto sul suo utilizzo nei processi di promozione del culto dei santi e nella prassi devozionale: l'introduzione della macchina fotografica nella sfera del sacro e la sua evoluzione in una pratica di "massa" determinano l'inserimento dell'immaginario agiografico nell'universo mediatico in un processo di contaminazione tra sacro e profano. Il volume si caratterizza per un approccio marcatamente interdisciplinare in cui la prospettiva storico-religiosa e agiografica si confronta con la storia della fotografia, l'antropologia, la sociologia, la storia dell'arte.
It is rare to meet the terms "religious", "sacred" or "devotional" among the different adjectives that accompany the noun "photography". It is an undetected type, in spite of a phenomenon that has arose since the origins of remarkable dimensions. This volume aims to emphasize not so much photography as a source for religious history, but on its use in the processes of promoting the worship of saints and in devotional practice: the introduction of the camera into the sphere of the sacred and its evolution into a practice of "mass" determine the inclusion of hagiographic imagery in the media universe in a process of contamination between sacred and profane. The book is characterized by a markedly interdisciplinary approach in which the historical-religious and hagiographic perspective is compared with the history of photography, anthropology, sociology, art history.