Mantegna e Roma. L'artista davanti all'antico - 9788878704510

Mantegna e Roma. L'artista davanti all'antico: Roma, centro dell'antico, ha costituito il riferimento ideale della ricerca di Andrea Mantegna fin dalle sue prime opere giovanili, dagli affreschi Ovetari al San Sebastiano di Vienna, alle opere della maturità, dalla Camera picta, al San Sebastiano del Louvre per arrivare ai monumentali teleri con il trionfo di Cesare, dove l'esplicita ambientazione romana costituisce lo sfondo del corteo trionfale del console romano in seguito alla conquista della Gallia secondo l'antica tradizione. Ma Roma è anche il teatro dell'introduzione del culto di Cibele nella città eterna: il commovente monocromo per lo studiolo di Francesco Cornaro, che si conserva alla National Gallery di Londra. Questo volume raccoglie i saggi degli studiosi che, in occasione del convegno svoltosi a Roma (8-10 febbraio 2007), si sono confrontati con Mantegna davanti all'antico, ma anche con la sua fortuna nelle prospettive di ricerca che sono state promosse in occasione del quinto centenario della morte dell'artista padovano avvenuta nel 1506.
Rome, the Centre of the old, was the ideal reference Andrea Mantegna's research since his first early works, the frescoes Ovetari at San Sebastiano di Vienna, mature works, Camera picta, the San Sebastiano del Louvre for reach the monumental canvases with the triumph of Caesar, where the Roman setting explicit forms the background of the triumphal procession of the Roman Consul following the conquest of Gaul in the traditional way. But Rome is also the introduction of the cult of Cybele in Rome: the moving monochrome for the studiolo of Francesco Cornaro, which is preserved in the National Gallery in London. This volume collects essays by scholars who, during the meeting held in Rome (8-10 February 2007), have been confronted with Mantegna in front of the old, but even with his fortune into research perspectives that were promoted on the occasion of Fifth Centenary of the artist's death in Padua in 1506.