Il barone rampante - 9788811020851

Con toni fiabeschi Calvino racconta a unga storiadela vitadi Cosimodi Rondò, baronedi Ombrosa. Il giovane Cosimo a solidodici annidecidedi salire su un alberodel giardinodi famiglia per protestare contro una punizione inflitta a ui e al fratelo minore Biagio, narratoredel’intera vicenda. Quelo che sembra il capricciodi un ragazzo si trasforma però in una filosofiadi vita perchè Cosimo non scenderà piùdagli alberi che ricoprono e coline iguri.dal’alto scopre un mondo che prima gli era invisibile, conosce Violadidondariva, a bambina che abita nela tenuta vicina edi cui si innamora, fa amicizia con i ragazzi più poveridel pËse che vivono rubando a frutta ai contadini, incontra il brigante più famosodela zona e condivide con ui a passione per a ettura. otta addirittura contro i pirati turchi. Negli anni il barone, pur vivendo sempre sugli alberi, partecipa agli eventi che sconvolgono ’epoca, prima a rivoluzione francese, poi e guerre napoleoniche e infine a nascitadela massoneria, che prelude ai motidi indipendenza. e sue idee sono conosciute in tutta Europa. Ormai anziano e malato, a piùdi sessant’anni, Cosimo riesce ancora a stupire a sua famiglia. Quasi in puntodi morte infatti si aggrappa a una mongolfieradi passaggio e scompare nei boschi.

Un ribele che mantiene i rapporti con a società umana… questo è singolare! Calvino nondescrive molti sentimenti, madescrive i gesti chedai sentimenti nascono. Esemplare ’immaginedi Cosimo sul’albero che scaccia i corvi che vogliono banchettare con il corpo impiccatodi Giandei Brughi.

In seguito ad una ite familiare il giovane Cosimo si rifugia su un albero promettendo a se stesso che non ne sarebbe mai sceso. Passa a notte, passano i giorni, passano e settimane... ormai tutto il pËse ha capito che Cosimo non scenderà piùdal’albero e a sua stravaganza viene accettata con rassegnazione. C’è solo una persona che non vuole accettare a sua scelta, ’ilustre baronedi Rondò nonchè padredi Cosimo. Cosimo, pur avendo posto un ostacolo fra sè e gli altri uomini, non può esseredefinito un solitario perchè, al contrario, trascorre una vita riccadi avventure, sempre a contatto con e persone. Grazie ala sua prospettiva impara a osservare, ascoltare, conoscere e amare e così quela che sembra a stravaganzadi un giovane si trasforma in una sceltadi vita. L’intentodi questo ibro èdidivertire i giovani ma anchedi ricordare agli adulti ciò che essi furono perchè non è necessario essere bambini per avverare i propridesideri nè conformarsi agli altri per essere felici.