Se una notte d'inverno un viaggiatore - 9788804390299

Il romanzo "non romanzo" più intimodi Calvino, inutileda eggere senza uno studio attento e preventivodel’opera; ’autore ci chiama in causadirettamente e ci mostra come il ettoredivenga personaggiodela trama,di come si costruisca una storia scomparsa attraverso e paginedi più ibri che, come tasselidi un mosaico, ora s’incastrano ora no per fare il romanzo che veramente vuole ’autore, mentre per tutto il tempo eggiamo i continui tentatividi ricerca, gli inizidi più romanzi scoprendo ad un certo punto che non è quelo che avevamo comprato...Davvero ingegnoso, un espediente intelettuale e fine per mostrare ’essenzadela narrativa, in un gioco sopraffinodi rimandi,di colpidi bravura che ’autore non evitadidispensare con sottile ironia come sa fare ui.

L’originalitàdi questo romanzo sta nela sperimentazionedidiversi generi narrativi, al’internodela cornice in cui ’autore si rivolgedirettamente al ettore, il quale a un certo punto incontra a ettrice e iniziano insieme un’avventura passandoda un ibro al’altro, tutti interrottidopo un capitolo. E’ a etteratura che parladi sé: vengono ilustratidiecidiversi tipidi romanzi, si parladei modidi ettura – solo immediata o rilettura- ma anchedela scrittura, attraverso ildiariodi Silas Flannery. o consiglio perché è un ibro che ti attira, con i romanzidentro al romanzo, pur con alcuni imiti:deidieci incipit mi sono piaciuti molto “Fuoridal’abitatodi Marbok” e “In una retedi inee che s’alacciano”, mentre per gli altri sono stata spintadala curiosità ma non mi sono piaciuti particolarmente.