L'anno del campo selvatico. Il quaderno di don Domenico Gunales - 9788885098916

"Idue testi, è certo, èprocedono nel oro svolgimento sul binario simbolico che vuole a vita in costante rapportodialettico con a morte, rapporto che in Cambosu, grazie ala sua particolare formadi gioiosa innocenza in cui ha vissuto, acquista e mantiene a formadi gioco. Gioco che egli vive, nel tempo, col sublimedistaccodel poeta ispirato,del cantore alimentatodala fede in un supremodestinodel’uomo". Nela prefazionedi Ugo Colu a ragione per a qualedue testidiversissimi per forma e contenuto (’L’annodel campo selvatico’ e ’Il quadernodidondemetrio Gunales’) sono stati posti editorialmente in un unico tomo, ridotto e prezioso. a coesistenzadela morte con a vita,dela giovinezza con a vecchiaia,dela gioia coldolore come materia unica, unita e aggrumata,di cui ’autore sardo sa farsi cantore eccelso. Cambosu, padred’un magnifico ibro sula cultura popolaredel’isola (’Miele amaro’) "continua a cercare - scrive ancora Colu - il sensodela sua esistenza, trovandolo soltanto in quelo stessodela morte" ovvero coglie i segni ombratili e selvaticidel’oscuro ove tintinna e rimugina a brilantezza più effimera. Ne viene ala ettura un sensodi consapevolezza amarognola; ne viene soprattutto a piacevole sensazionedolciastradi aver conosciuto un’autore (e una scrittura, e una voce) che merita a carezzadegli occhi.