Forme della vita e statuti del vivente. Filosofia e biologia - 9788871158112

Forme della vita e statuti del vivente. Filosofia e biologia: Nel panorama della cultura contemporanea, filosofia e biologia hanno intrecciato un dialogo costante, in cui indagini, interrogativi e orientamenti di diversa ispirazione convergono nel tentativo di definire il "vivente". Questo numero di «Paradosso» conferma l'esistenza di un ampio sfondo comune tra filosofia e biologia, dove è possibile distinguere temi e aspetti cruciali per entrambe le discipline: le urgenze e i rischi della biopolitica, gli incroci tra teorie biologiche ed economiche, l'influsso del pragmatismo americano sull'evoluzionismo, l'imprevedibilità del vivente evidenziata dalle analisi di Stephen Jay Gould. In questa ricostruzione, il pensiero di Darwin viene accostato ad autori come i pragmatisti d'oltreoceano Chauncey Wright, Peirce, James, ma anche all'approccio genealogico di Nietzsche e, poi, di Foucault. Riemergono così i tratti più originali di un evoluzionismo "nomade", che prelude ad una teoria generale della complessità.
In the panorama of contemporary culture, philosophy and biology have woven a constant dialogue, in which surveys, questions and orientations of different inspirations converge in an attempt to define the "living." This issue of ??Paradox?? confirms the existence of a large common background from philosophy to biology, where it is possible to distinguish topics and crucial aspects for both disciplines: the urgencies and risks of biopolitics, the crossings between economic and biological theories, the influence of American pragmatism about evolutionism, the unpredictability of the living by the analysis by Stephen Jay Gould. In this reconstruction, the thought of Darwin is blended with authors like pragmatists from overseas Chauncey Wright, Peirce, James, also when the genealogical approach of Nietzsche and Foucault. Surfacing so the most "nomadic" evolutionism, which original prelude to a general theory of complexity.