La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta - 9788838935664

La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta: "La cronaca contorta e pazza di Vigàta è uno spinaio di furfanterie, sgangheratezze, deliramenti, e intrichi d'amore: un intreccio di balordaggini pubbliche e di magnifiche stolidezze private. Nel villaggio, l'innocenza è spesso un candore temerario, un'allucinazione; e l'onestà è il capolavoro di falsari della morale e del buonsenso caritativo. Lo stesso crimine è un refuso dell'intelligenza, una morbida beffa. E la tristezza nuda di un cimitero si presta agli esercizi di un petrarchismo peloso versato nel corteggiamento di una Lauretta in abiti vedovili e alla resa dei conti tra parenti. Il camposanto diventa una gremita e agitata piazza d'armi e d'amori. Ci si mette anche il caso, che porta a rovescio ciò che si vorrebbe fosse il dritto. Le apparenze ingannano. E la realtà contempla situazioni che proliferano. Gli amori clandestini fanno sì che si formino collezioni di famiglie. La strampalatezza eccitabile è una corrente elettrica incontrollata: accende reazioni a catena, contagi come da 'epidemia'; assurdità ossimoriche del tipo: 'Un morto si reca all'obitorio ma cade strada facendo'. Un dono di natura è capace di distorcere un'intera vita, e trasformare l'eletto in una 'macchina' digerente, priva di 'cuore', di 'cervello', di funzioni sessuali. L'arco cronologico è lungo. Va dal 1862 al 1950, dopo avere attraversato l'aria viziata di stupidità e dissennatezza del ventennio nero." (Salvatore Silvano Nigro)
"Vigàta's twisted and crazy chronicle is a thorn in the side of villains, ramshackles, deliriousness, and intrigues of love: a weave of public baloling and magnificent private stoliweies. In the village, innocence is often a reckless candary, a hallucination; and honesty is the masterpiece of forgers of morality and charitable common sense. The same crime is a typo of intelligence, a soft mockery. And the naked sadness of a cemetery lends itself to the exercises of a hairy petrarchism poured into the courtship of a Laurel in widowed clothes and the showdown between relatives. The cemetery becomes a crowded and agitated square of arms and loves. There is also the case, which leads to reverse what you would like to be the forehand. Appearances deceive. And reality contemplates situations that proliferate. Illegal love causes collections of families to form. Excitable jickle is an uncontrolled electric current: it ignites chain reactions, infects as if from 'epidemic'; oxymotricous nonsense of the kind: 'A dead man goes to the morgue but falls on his way.' A gift of nature is capable of distorting an entire life, and transforming the chosen one into a digestive 'machine', devoid of 'heart', 'brain', sexual functions. The chronological arc is long. It runs from 1862 to 1950, after going through the spoiled air of stupidity and nonsense of the black twenty years." (Salvatore Silvano Nigro)