Il cinema come happening. Il primitivismo pasoliniano e la scena artistica italiana degli anni Sessanta. Ediz. italiana e inglese - 9788874900534

Il cinema come happening. Il primitivismo pasoliniano e la scena artistica italiana degli anni Sessanta. Ediz. italiana e inglese: Pasolini e l'arte, un tema che ha sempre appassionato gli studiosi italiani ma sul quale poco è stato scritto. Il breve saggio di Luca Caminati (Genova 1965) ripercorre l'inizio del cinema di Pasolini e dimostra come esistesse un intenso dialogo con le altre arti visive (pittura, fotografia, performance). Infatti, i seminari di Roberto Longhi all'Università di Bologna furono la fonte della sua 'fulgorazione figurativa' che avrebbe influenzato il suo modo "di vedere ed inquadrare il mondo attraverso la cinepresa". Eppure, quando si guarda al vivace panorama artistico degli anni della Guerra Fredda, troviamo poco su e di Pasolini e i suoi testi sono sorprendentemente silenziosi sull'arte a lui contemporanea, oppure, quando ne prendeva atto, poteva risultare piuttosto velenoso, come nei suoi commenti su ogni forma di avanguardia.
Pasolini and art, a theme that has always been passionate about Italian scholars but on which little has been written. The short essay by Luca Caminati (1965) traces the beginning of cinema of Pasolini and demonstrates how there was an intense dialogue with the other Visual Arts (painting, photography, performance). In fact, the seminars of Roberto Longhi at the University of Bologna were the source of his figurative ' fulgorazione ' that would influence his way "to see and understand the world through the camera." Yet when you look at the lively art scene in the years of the cold war, we find little about and Pasolini and his lyrics are surprisingly silent on contemporary art, or, when noted, could be quite toxic, as in his comments on any form of art.