Scritti. Biblioteche, codici, epigrafi. Vol. 2 - 9788863726664

Scritti. Biblioteche, codici, epigrafi. Vol. 2: La collezione degli scritti di Augusto Campana (Scritti. I.Ricerche medievali e umanistiche; Scritti. II. Biblioteche, codici, epigrafi; Scritti. III. Storia, civiltà, erudizione romagnola) rappresenta praticamente l'intera opera scritta dello studioso. È difficile assegnare i singoli scritti di Campana a singoli ambiti disciplinari. Egli stesso amò definirsi, scherzosamente, «uno studioso indisciplinato», intendendo con ciò alludere alla molteplicità di interessi e competenze tecniche che concorrevano a formare la sua singolare figura di storico della cultura: l'unica definizione che Campana stesso giudicava convenirgli. Di conseguenza, non v'è scritto di Campana nel quale si possa ravvisare come esclusiva - e, in molti casi, nemmeno come prevalente - la pertinenza ad un solo ambito disciplinare fra quelli curricolari nell'insegnamento universitario, poiché ogni suo scritto, secondo le necessità della ricerca, postula le competenze tecniche e i fondamenti metodologici di molte discipline: paleografia, epigrafia, storia delle biblioteche, topografia antica, filologia testuale, per non citare che le più frequenti.
The collection of the writings of Augustus drum (Written. I. medieval and humanistic Research; Written. II. Libraries, manuscripts, inscriptions; Written. III. history, civilization, erudition romagnola) represents virtually the entire opera written by the scholar. It is difficult to assign individual written by Bell to individual disciplines. He loved to call himself, jokingly, "one scholar undisciplined??, meaning that allude to the multiplicity of interests and technical expertise that combined to form a unique historical figure of culture: the only definition that Bell itself judged use. As a result, there is no written by Bell in which one can recognize as exclusive-and in many cases even how prevalent-the relevance to one discipline among those curricular in university education, because each of his writings, according to the needs of research, requires technical knowledge and methodological foundations of many disciplines: Paleography, epigraphy, history of libraries, ancient topography, textual Philology , to name the most common.