JK. Memorie di un consigliere - 9788865090633

JK. Memorie di un consigliere: In modo inaspettato e in un contesto che sembra tingersi di giallo, l'autore si trova alle prese con "le sparse memorie e le confuse elucubrazioni" di JK, ex-consigliere comunale di un'anonima "piccola città", scomparso in circostanze misteriose. Un po' per amicizia e un po' per tentare di sciogliere l'enigma della sparizione, l'autore cerca di dare ordine ai materiali e scorrevolezza al racconto, tutto attraversato da una vena di socratica ironia che investe i numerosi personaggi messi in campo e che non risparmia nemmeno lo stesso JK, la cui forte inclinazione al moralismo non sembra sufficiente a salvarlo dalle meschinità tipiche della piccola città, o della natura umana. Pagina dopo pagina, dalle memorie dell'ex-consigliere emerge un quadro allegorico di grande efficacia, dove una piccola folla di personaggi, rigorosamente anonimi, compare unicamente attraverso il relativo ruolo o carattere saliente per sottolineare che in questa storia senza (lieto) fine non ci sono precisi individui, ma "personae", maschere, sulla scena dell'italico tragicomico "teatrino della politica".
In an unexpected way and in a context that seems to turn yellow, the author is struggling with "the scattered memories and confused ramblings" of JK, ex-member of an anonymous "small town", disappeared under mysterious circumstances. A bit for friendship and a bit to try to untie the riddle of the disappearance, the author tries to give order to materials and smoothness to the story, everything crossed by a vein of Socratic irony that invests the numerous characters placed in the field and which does not spare even the same JK, whose strong tendency towards moralizing doesn't seem enough to save it from typical small-town pettiness , or of human nature. Page after page, from the memories of ex-Director emerges an allegorical framework of great effect, where a small crowd of characters, strictly anonymous, appears only through its role or salient character to underline that in this story without (happy) end there are specific individuals, but "personae", masks, the scene of the italico tragicomic "theater of politics".