Leos Carax. Lo schermo e il doppio - 9788876065071

Leos Carax. Lo schermo e il doppio: Solo cinque film in trent'anni, qualche corto e un mediometraggio, Leos Carax ritorna sempre in tempo per lasciare un segno profondo nel presente prima che ci si dimentichi di lui. Il suo è uno dei casi più emblematici di certo cinema d'autore propulsore di modernità e di poesia che fluttua costantemente tra la memoria stessa del cinema e la contemporaneità, tra la struggente malinconia e un senso inaspettatamente ludico, tra l'emozione per la velocità e una partecipata contemplazione dell'esistenza nei suoi aspetti più inediti e segreti. Il suo universo fatto d'incontri irrealizzabili e di "doppi" di se stesso in cui la dimensione delle rêverie e dell'invisibile domina sul reale è sempre più intricato di connessioni con le arti visive, la letteratura, il surrealismo, e non finisce mai di essere intrigante. Da "Rosso Sangue" a "Gli Amanti del Pont-Neuf" fino all'ultimo "Holy Motors" (senza dimenticare "Boy meets girl" e "Pola X"), la sua traiettoria mostra quanto di più necessario possa essere farsi veicolare dal cinema in un percorso iniziatico e trasformativo.
Only five films in thirty years, some short and a medium-length film, Leos Carax will always jump back in time to leave a deep mark in the present before we forget him. His is one of the most emblematic cases of certain engine Auteur cinema of modernity and of poetry that fluctuates constantly between the memory of cinema and the contemporaneity, between melancholy and a sense of playful, unexpected emotion for speed and an investee contemplation of existence in its most unusual aspects and secrets. Its universe of encounters and impractical "doubles" of himself in which the size of r??verie and the invisible dominates on the real is always more intricate connections with the Visual Arts, literature, surrealism, and never ceases to be intriguing. From "Blood Red" to "lovers of the Pont-Neuf" until the last "Holy Motors" (not to mention "Boy meets girl" and "Pola X"), its trajectory shows how much more may be needed to get from a cinema car path of initiation and transformative.