Alchimia e letteratura - 9788861942912

Alchimia e letteratura: Denigrata dai dotti ma anche condannata dal senso comune, e spesso aspramente combattuta dal potere costituito, l'alchimia si è storicamente caratterizzata come una forma di conoscenza alternativa al logos e mossa, ben prima dell'avvento della civiltà della tecnica, dall'ambizione prometeica di svelare i segreti della natura per trasformarla. Questo libro analizza una molteplicità di testi letterari in cui l'immaginario alchemico diventa materia di rappresentazione comica oppure tragica, a seconda che in essi si celebri la superiorità del pensiero razionale sul pensiero mitico, o si rivendichino la libertà della creazione estetica e la dignità della missione dell'artista contro il primato di una scienza schiava del principio dell'utile. Completa il volume un significativo apparato di illustrazioni.
Decried by the learned but also condemned by common sense, and often bitterly fought by the powers that be, Alchemy has historically been characterized as a form of knowledge alternative to logos and move, well before the advent of civilization of technology, Promethean ambition to unravel the secrets of nature to transform it. This book discusses a variety of literary texts in which the alchemical imagination made real comic or tragic representation, depending on whether they celebrate the superiority of rational thinking on the thought mythical, or claim the freedom of aesthetic creation and the dignity of the Mission of the artist against the primacy of a science principle of useful slave. Complete the volume a significant array of illustrations.