Festa d'estate - 9788861922730

Festa d'estate: In una giornata d'estate i due amici Mees e Boelie, con la sedicenne Panda, sono tutti impegnati nell'inseguire l'amore e godersi la vita, cosa comune del resto nel loro mondo di aspiranti artisti. Tra corteggiamenti andati a vuoto, feste, passeggiate senza scopo e un crescendo di situazioni bizzarre, c'è tempo anche per una rapina ai danni di un povero vecchio messa a segno nel parco dalla più giovane e "innocente" del trio, che però condurrà a un doppio lieto fine: il vecchio ritroverà un'antica amicizia che interrompe la sua solitudine, mentre gli altri con il bottino organizzeranno una grande festa all'insegna di un assoluto carpe diem. Pubblicato per la prima volta in Olanda nel 1961 e ora nuovamente ristampato, questo piccolo classico conserva ancora intatta tutta la sua freschezza, tratteggiando con umorismo, invenzioni linguistiche e acume psicologico un quadro sociale articolato, in cui si colgono le prime avvisaglie di una ancora latente contestazione giovanile alla famiglia e al modo di vivere borghese e la critica alla vacuità di un ambiente fatto di artisti o presunti tali che passano da una festa all'altra e da una moda all'altra. E non importa quando e dove sia ambientata la storia: il lettore non tarderà a ritrovare coordinate a lui familiari, a prescindere dal decennio in cui è, o è stato, giovane, o addirittura a riconoscersi suo malgrado nell'indecisione, nella superficialità e a volte nel cinismo dei protagonisti.
On a summer day the two friends, 16-year-old Panda, 40 Boelie Mees and have all engaged in pursuing love and enjoy life, common thing in their world of aspiring artists. Between courtship went in circles, parties, aimless and a crescendo of bizarre situations, there is time for an armed robbery against a poor old man put a sign in the Park by the younger and more "innocent" of the trio, but will lead to a double happy ending: the old end up an old friendship that interrupts his solitude, while others with the loot will organize a big party in the name of an absolute carpe diem. First published in the Netherlands in 1961 and now again reissued, this little classic still keeps intact all its freshness, sketching with humor, linguistic and psychological acumen inventions a social framework articulated, in which there are the first signs of a still-simmering dispute bourgeois way of life to the family and youth and the criticism of the voidness of an environment made by artists or assumed that pass from one party to another and from one fashion at the other. And no matter when and where is the story: the reader will soon find coordinates family to him, regardless of the Decade in which it is, or was, young, or even to recognize each other in spite of himself in indecision, superficiality and sometimes in the cynicism of the protagonists.