La furia di Poseidon: Messina 1908 e dintorni-1908 e 1968: i grandi terremoti di Sicilia. Ediz. illustrata - 9788836613090

La furia di Poseidon: Messina 1908 e dintorni-1908 e 1968: i grandi terremoti di Sicilia. Ediz. illustrata: Il libro, suddiviso in due volumi, propone la documentazione storica tratta dagli archivi della Fototeca Nazionale dell'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i Beni e le Attività culturali, relativa ai due eventi disastrosi accaduti in Sicilia nel XX secolo a sessantanni di distanza tra di loro: il terremoto di Messina del 1908 e quello del Belice del 1968. Il primo volume pone l'accento sugli effetti sconvolgenti che il terremoto, in particolare quello di Messina, ebbe sul territorio e sui modi e i tempi dei processi ricostruttivi che seguirono. Il secondo volume pubblica due nuclei di fotografie: il primo, costituito dalle immagini realizzate da Antonio Salinas - archeologo e appassionato d'arte, Fondatore dell'Istituto italiano di Numismatica e ordinario di Archeologia nell'Università di Palermo - che, durante il terremoto di Messina, si prodigò tra le macerie del sisma per recuperare le opere disperse. Il secondo nucleo è costituito dalla campagna di documentazione condotta dai fotografi dell'ex Gabinetto Fotografico Nazionale sul Belice distrutto, pochi giorni dopo il terremoto. Oltre che evento culturale di primaria importanza, l'opera si propone come un modello di riferimento, uno strumento di lavoro che, integrato eventualmente da altri dati, può diventare base per quel processo continuo e dinamico di conoscenza, indispensabile per giungere al restauro e al definitivo ripristino del patrimonio artistico danneggiato che ancora giace in molte regioni italiane.
The book, divided into two volumes, proposes the historical documentation from the archives of the National Photo Library of the Central Institute for The Catalog Documentation of the Ministry of Heritage and Cultural Activities, related to to the two disastrous events that took place in Sicily in the 20th century at the age of sixty distance between them: the Messina earthquake of 1908 and that of the Belice of 1968. The first volume emphasises the shocking effects that earthquake, in particular messina's, had on the territory and on the ways and the times of the reconstructive processes that followed. The second public volume two groups of photographs: the first, consisting of images taken by Antonio Salinas - archaeologist and art enthusiast, Founder of the Institute Italian Numismatics and Ordinary Archaeology at the University of Palermo - who, during the Messina earthquake, worked in the rubble of the earthquake to recover the missing works. The second nucleus is the documentation campaign conducted by photographers of the former Photo Cabinet National on the destroyed Belice, a few days after the earthquake. In addition to major cultural event, the work is intended as a model of reference, a working tool that, if any, supplemented by other can become the basis for that continuous and dynamic process of knowledge, essential to the restoration and the definitive restoration of the damaged artistic heritage that still lies in many Italian regions.