L'animale femmina - 9788806242251

L'animale femmina: Rosita è scappata dal suo malinconico paese, e dal controllo asfittico della madre, per andare a studiare a Padova. Sono passati sette anni e non ha concluso molto. Il lavoro al supermercato che le serve per mantenersi l'ha penalizzata con gli esami e l'unico uomo che frequenta, al ritmo di un incontro al mese, è sposato. Ma lei è abituata a non pretendere nulla. La vigilia di Natale conosce per caso un anziano avvocato, Ludovico Lepore. Austero, elegante, enigmatico, Lepore non nasconde una certa ruvidezza, eppure si interessa a lei. La assume come segretaria part time perché possa avere più soldi e tempo per l'università. In ufficio, però, comincia a tormentarla con discorsi misogini, esercitando su di lei una manipolazione sottile. Rosita la subisce per necessità, o almeno crede. Non sa quanto quel rapporto la stia trasformando. Non sa che è proprio dentro una gabbia che, paradossalmente, si impara a essere liberi.
Rosita escaped from her melancholy country, and from her mother's asphylactic control, to go to study in Padua. It's been seven years and it hasn't ended much. The work at the supermarket that you need to keep you penalized with the exams and the only man who attends, at the rate of a meeting a month, is married. But she's used to not claiming anything. Christmas Eve knows a senior lawyer, Ludovico Lepore, by chance. Austere, elegant, enigmatic, Lepore does not conceal a certain roughness, yet he is interested in her. She hires her as a part-time secretary so she can have more money and time for college. In The office, however, he begins to torment her with misogin speeches, exerting on her a subtle manipulation. Rosita undergoes her by necessity, or at least believes. He doesn't know how much that relationship is transforming her. He does not know that it is inside a cage that, paradoxically, one learns to be free.