Tucidide. La menzogna, la colpa, l'esilio - 9788858129579

Tucidide. La menzogna, la colpa, l'esilio: Tucidide - uomo politico ateniese, comandante militare, appaltatore delle miniere d'oro che Atene occupava in Tracia - è stato il principale testimone e narratore della 'grande guerra' che oppose Atene a Sparta (431-404 a.C): un immane conflitto che segnò l'inizio del declino della Grecia classica. Tucidide non amava la democrazia ma seppe convivere col secolare regime democratico, fino al momento in cui, nel 411 a.C, un sanguinoso colpo di Stato portò al potere i suoi amici oligarchi. Cosa accadde allora a Tucidide? Si schierò con l'oligarchia? Dovette eclissarsi al crollo del breve regime oligarchico? Certo è che, proprio con i fatti di quel terribile 411 a.C, la sua Storia - narrazione giorno per giorno della lunga guerra tra Spartani e Ateniesi - si interrompe. Questa coincidenza è il punto di partenza, e forse la chiave, per dipanare la sua vera vicenda biografica, offuscata da una massiccia leggenda che fa di lui o un incompetente mentitore o la vittima di una colossale, inspiegabile ingiustizia, culminata in una improbabile condanna a morte.
Thucydides-Athenian politician, military commander, gold mining contractor that Athens occupied in Thrace-was the main witness and Narrator of the ' great war ' which opposed Athens to Sparta (431-404 BC): a terrible conflict that marked the beginning of the decline of classical Greece. Thucydides did not like democracy but he learned to live with secular democratic regime, until, in 411 BC, a bloody coup brought to power his friends oligarchs. What happened then to Thucydides? He sided with the oligarchy? Brief oligarchic regime forced the collapse of Eclipse? What is certain is that, precisely with the facts of that terrible 411 BC, its history-to-day narrative of the long war between the Spartans and Athenians-stops. This coincidence is the starting point, and perhaps the key to unravel her true biography, tarnished by a massive legend which makes him a liar or incompetent or the victim of a colossal, inexplicable injustice, culminating in an unlikely death sentence.