Beddamatri Palermo! Cronache satiriche della città più incasinata di Italia - 9788897050285

Beddamatri Palermo! Cronache satiriche della città più incasinata di Italia: Palermo straripa di fantasia. Per farli ammirare ai turisti - ospiti indesiderati - decora i suoi monumenti con la monnezza, chiama metropolitana un treno di superficie lento quasi quanto gli autobus, le cui attese acculturano i palermitani: chi per merito del 101 non ha letto Guerra e pace? I Pronto Soccorso sono circoli ricreativi, vi si gioca a carte e si scommette su chi verrà visitato dopo, il rosso del semaforo è una mera astrazione, come pure la segnaletica sapientemente occultata dal fogliame. I palermitani? Tutti sicuri di finire in paradiso, non per meriti ma perché l'inferno è già saturo. Tra di loro due minoranze rumorose: i politici e i mafiosi. Entrambe in crisi d'identità: meglio la commedia dell'arte o il varietà? I palermitani di solito sono tranquilli, ma quando jeccano vuci lassù, nell'alto dei cieli, gli Dei, che mai li hanno amati, "si apparasianu pi u scantu ed esclamano: Beddamatri Palermo!".
Palermo is overflowing with imagination. To make them admire tourists-unwanted guests-decorates its monuments with the rubbish, called subway a train almost as slow buses, which waited acculturano the of Palermo ones: who because of 101 did not read war and peace? The emergency room are there recreational clubs playing cards and betting on who will be visited later, the Red of the semaphore is a mere abstraction, as well as the signage cleverly hidden by the foliage. The of Palermo ones? All sure to end up in heaven, not on the merits but because hell is already saturated. Two noisy minorities: politicians and mobsters. Both an identity crisis: best comedy or variety? The of Palermo ones are usually peaceful, but when jeccano vuci up there, in the highest heaven, the gods, what they loved, "apparasianu pi u scantu and exclaim: Beddamatri Palermo!".