Turno di parola. Rianimatori «a nudo» 7 giorni su 7 - 9788891761774

Turno di parola. Rianimatori «a nudo» 7 giorni su 7: Sette medici rianimatori si "svestono" delle loro divise verde smeraldo e conducono il lettore in uno dei tanti reparti di Terapia Intensiva Pediatrica nascosto tra i corridoi di un ospedale italiano. Luoghi sacri dove si combatte per la vita, misteriosi perché spesso inaccessibili, difficili perché la posta in gioco è alta e dolorosi perché mettono i loro abitanti di fronte all'ineluttabile, all'imprevedibile, al non umanamente possibile. Sostenuti da un'Associazione che ha creduto nell'importanza del benessere psicologico dei curanti, accompagnati da una psicologa forestiera, spogliati dall'urgenza del "dover fare" e spinti dall'impellenza delle emozioni strabordanti e difficili da contenere e gestire, hanno gridato. Dal loro grido nasce questo volume: un testo di medicina narrativa che racconta la settimana di un rianimatore "a nudo" con le sue questioni da risolvere, i suoi dubbi, le sue riflessioni, le sue paure, le sue emozioni. Una settimana e mezzo raccontata nella sua ciclicità, ripetitività apparente, imprevedibile monotonia. Raccontata da chi la vive, da chi la sente, da chi la soffre. Ogni capitolo e giorno della settimana affronta alcuni degli argomenti meno conosciuti di un reparto di Terapia Intensiva: la cronicità della malattia, il dolore del bambino, l'imprevedibilità, la morte e la donazione. Un libro scritto a più mani ma con un solo cuore: quello di chi ogni giorno, nel suo piccolo, cerca di fare la differenza, di lunedì come di domenica, a Natale e a Ferragosto. Restituendo vite compromesse e compromettendosi.
Seven doctors resuscitation is "undress" of their emerald-green uniforms and lead the reader in one of the many departments of Pediatric ICU hiding in the hallways of an Italian hospital. Sacred places where fights for life, mysterious because often inaccessible, difficult because the stakes are high and painful because they put their people in front of the inevitable, unpredictable, not humanly possible. Supported by an association which believed in the importance of psychological well-being of GP's, accompanied by a psychologist forestiera, stripped of the urgency of the "to do" and driven by the urgency of emotions overflowing and difficult to contain and manage, they shouted. From their cry comes this volume: narrative medicine text that tells the week of a resuscitator "bare" by its questions to be resolved, his doubts, his thoughts, his fears, his emotions. A week and a half narrated in its cyclical nature, apparent repetitiveness, unpredictable monotony. Narrated by those who live it, who feels it, to those who suffer. Each chapter and day of the week tackles some of the lesser known topics of an intensive care unit: the chronicity of the disease, the child's pain, unpredictability, death and donation. A book written by many hands but with one heart: that of those who every day, in a small way, try to make a difference, by Monday, as of Sunday, at Christmas and in August. Restoring lives compromised and committing oneself.