Il Manifesto del Partito Comunista in ottava rima - 9788867994502

Il Manifesto del Partito Comunista in ottava rima: Quando fu tradotto in Italia il Manifesto di Marx ed Engels (1889), la stragrande maggioranza di quei proletari, che i pensatori tedeschi esortavano a unirsi, erano analfabeti. Da questa considerazione parte il divertimento di Pilade Cantini che, in sole otto ottave, riassume il famoso testo scritto a Londra nel 1848. Dell'occasione, alcuni autori toscani (con un'eccezione emiliana) - esperti di differenti discipline e provenienti da diversi campi di studio - approfittano per riflettere sulla funzione del marxismo tra le classi popolari, sul ruolo dei cantastorie nella divulgazione scientifica, sulla tradizione dell'ottava rima come forma poetica per l'improvvisazione e il gioco ma anche per l'alfabetizzazione di operai e contadini. Completano l'opera la premessa del testo originale di Marx ed Engels in tedesco e la traduzione italiana di Palmiro Togliatti.
When it was translated into Italy the Manifesto of Marx and Engels (1889), the vast majority of those workers, who were urging Germans to join thinkers, were illiterate. The fun part of this consideration Pilade Cantini which, in only eight octaves, sums up the famous text written in London in 1848. Of the occasion, some authors toscani (with one exception emiliana)-experts from different disciplines and from different fields of study-take the opportunity to reflect on the function of Marxism among the working classes, on the role of storyteller in popular science, in the tradition of ottava rima as poetic form for improvisation and the game but also for literacy of workers and peasants. Complete the work the premise of the original text of Marx and Engels in German and Italian translation by Palmiro Togliatti.