L'urgenza di scrivere. Pericoli e poteri della scrittura - 9788862744331

L'urgenza di scrivere. Pericoli e poteri della scrittura: "Perché si scrive? Gli scrittori qui presi in esame intendono l'atto della scrittura come l'inevitabile conseguenza di un'urgenza interiore inspiegabile e misteriosa. Per loro affrontare questa necessità fisiologica della scrittura comporta dei rischi, sia fisici sia psichici, in quanto scrivere è inserirsi in un cono d'ombra, interloquire con l'immaginario e forse rendere reale, attraverso un'indagine che è posta sul confine tra agnizione e invenzione, ciò che di oscuro e inaccettabile in noi dimora. Lo scrittore è quindi diverso dagli altri uomini, è colpevole di scrivere, ma non può farne a meno. La sua condizione è precaria e ibrida, sospesa tra salvezza e condanna, in quanto scrivere è sempre scegliere, consapevolmente, di abitare i bordi del reale, rischiando di precipitare in quell'abisso magmatico e pericoloso che proprio lo scrittore genera."
"Why do you write? The writers here considered means the Act of writing as the inevitable consequence of an inner urgency inexplicable and mysterious. For them to deal with this physiological need of writing involves risks, both physical and psychic, both as written is fit into a cone of shadow, speak with the imaginary and maybe make real, through a survey that is located on the border of anagnorisis and invention, what dark and unacceptable to us. The writer is so different from other men, is guilty of writing, but can't help it. His condition is precarious and hybrid, suspended between Salvation and condemnation, because writing is always choose, consciously, to inhabit the edges of reality, in danger of falling into that abyss magmatic and dangerous that the writer throws. "