Pietra e intonaco. Un osservatorio per le superfici estrene di Ortigia. Ediz. italiana e inglese - 9788849225006

Pietra e intonaco. Un osservatorio per le superfici estrene di Ortigia. Ediz. italiana e inglese: La straordinaria capacità dell'uomo di innovarsi è evidente nelle forme dei beni edilizi, frutto dell'evoluzione di idee, concezioni, modi di vita. Essi acquistano forza in quanto materia e volumi esistenti, le superfici esterne, emblema del trascorrere del tempo e insieme visibile delle vicende umane, esprimono l'essere state rovine e portano orgogliose i segni del passato. L'intervento sulle superfici esterne comporta non solo di addomesticare lo spazio, ma di preservare un luogo vivibile e fruibile, di mantenere vivo ciò che il bene edilizio ha espresso; l'intento è avvalersi di raziocinio, ma anche di sensibilità e passione per ciò che l'edificio ha rappresentato nel passato. Lo strumento utilizzato è un osservatorio il cui scopo è percepire le condizioni di stato delle superfici esterne, osservare fenomeni ed effetti, esiti di tentativi di riqualificazione e recupero, indagare sulla loro collocazione all'interno del processo edilizio. Gli esiti di questo osservatorio hanno portato ad applicarlo su un centro urbano di particolare consistenza materica e formale: Ortigia. Ortigia ha la caratteristica affascinante di portare sulle sue superfici le tracce di eventi, dominazioni, culture. Gli ambienti urbani, le piazze, gli spazi aperti, i lungomare caratterizzano l'edificato e lo definiscono attraverso la materia che appare: la superficie esterna, fatta di pietra e intonaco.
The extraordinary human capacity to innovate is evident in the form of real estate, the result of the evolution of ideas, concepts, ways of life. They gain strength in that matter and existing volumes, surfaces, emblem of the passing of time and visible set of human events, express the being and ruins bring proud signs of the past. External surfaces intervention involves not only tame the space, but to preserve a place livable and usable, to keep alive what the building well expressed; the intent is to use common sense, but also with sensitivity and passion for what the building represented in the past. The tool used is an Observatory whose purpose is perceiving the State of the external surfaces, observe phenomena and effects, outcomes of rehabilitation and recovery attempts, investigate their placement within the construction process. The results of this Observatory have led to apply it on an urban centre of particular formal and material consistency: Ortigia. Ortygia is fascinating to bring on its event traces, dominations, cultures. Urban environments, squares, open spaces, waterfront and characterized it through matter that appears: the external surface, made of plaster and stone.